16 gennaio 2018, ore 16:49 , agg. alle 17:01

"Ho voluto subito Stefano De Martino perché è amato dalle donne, è bello, è sexy, è un gran lavoratore e ha questa simpatia napoletana che conquista tutti. L’ho anche sfidato sui social a fare alcuni esercizi fisici come “il ponte” e “il ragno”, mentre nello spot dell’Isola sono andata sul suo campo, quello del ballo, sulle orme di La La Land. Mi è piaciuto, si è messo al servizio del programma". Così Alessia Marcuzzi racconta, in un’intervista esclusiva pubblicata sul settimanale Chi in edicola da mercoledì 17 gennaio, i motivi che l'hanno portata a scegliere Stefano De Martino come inviato della nuova edizione dell'Isola dei famosi che partirà su Canale 5 lunedì 22 gennaio.

Isola dei famosi 2018, Alessia Marcuzzi: "Stefano De Martino sexy e gran lavoratore"

Il ballerino ed ex marito di Belen Rodriguez aveva già sfiorato due volte il reality. A rivelarlo è stato proprio lui:

"La verità, lo dico per la prima volta, è che tre anni fa fui chiamato come concorrente. Ero diventato padre da poco di Santiago (il figlio avuto da Belen Rodriguez, ndr) e questo mi portò a rifiutare. Mi presentai lo stesso al colloquio e si parlò del ruolo di inviato, ma non sarei stato pronto, mentre oggi, grazie anche alla conduzione del day-time di Amici, mi sento più sicuro. Alessia mi ha travolto con il suo entusiasmo, con la sua capacità di buttarsi in un progetto come se fosse la prima volta anche per lei"

Per questa avventura Stefano De Martino ha lasciato in sospeso la sua relazione con Gilda D'Ambrosio, la designer che frequenta da qualche mese:

"Ho messo in pausa la mia vita reale per dedicarmi a quella professionale. Mi mancherà mio figlio, ma non so se me la sentirò di fargli affrontare il viaggio per raggiungermi. Per il resto non lascio nulla in sospeso. Gilda è una persona di cui mi fido, che sento vicina, ed è ovvio, da fuori, pensare ad altro vedendomi con lei. Ma mi affianco spesso a figure femminili perché ho bisogno di confrontarmi con loro, le donne hanno una marcia in più".