09 marzo 2023, ore 16:12

La Barbie compie 64 anni e in occasione di questa ricorrenza celebriamo insieme la bambola più famosa del mondo, divenuta un'icona globale. Il primo modello di Barbie, lanciato nel 1959, può arrivare a costare fino a 8.000 dollari, ma le edizioni legate ad eventi benefici hanno raggiunto la cifra record di 300.000 dollari.


Una Barbie boliviana per festeggiare i suoi 64 anni

La Barbie ha festeggiato il suo sessantaquattresimo compleanno con un nuovo messaggio di inclusività, che questa volta celebra la cultura indigena. La celebre bambola si è presentata indossando abiti colorati e tradizionali ispirati alle danze folcloristiche boliviane. L'evento si è svolto in un hotel nel centro di La Paz, dove sono stati esposti tremila pezzi e inaugurato con un solenne taglio del nastro. La mostra ha riscosso un grande successo tra collezionisti di diverse generazioni, soprattutto donne. I diorami più interessanti erano quelli dedicati alla cultura boliviana, tra cui uno che raffigurava le donne aymara praticanti il wrestling conosciute come "cholitas luchadoras". Inoltre, è stato allestito un mini ristorante in cui le Barbie e i Ken servivano piatti tipici della gastronomia boliviana.


Barbie e i messaggi di inclusione

La Barbie non è solo una semplice bambola, ma ha contribuito a infrangere barriere, scongiurare pregiudizi e superare limiti sociali in oltre sessant'anni di storia. Nel 1980, la prima versione afroamericana di Barbie, chiamata Christie, fece la sua comparsa in Europa, rappresentando una svolta sociale significativa. Nel 1997, la Barbie su una sedia a rotelle, chiamata "Share a Smile Becky", fu lanciata sul mercato, rappresentando finalmente una bambola per bambini e bambine con disabilità.


La serie Shero celebra donne di spicco nella storia e nella contemporaneità, trasformandole in vere e proprie Barbie. Nata nel 2015, la serie conta un totale di 19 bambole, tra cui Frida Kahlo, amata artista e attivista messicana, Amelia Earhart, la prima donna a volare attraverso l'Oceano Atlantico, e Katherine Johnson, matematica e fisica della NASA.