04 aprile 2023, ore 17:43


Il Garante della Privacy ha bloccato ChatGPT, un'applicazione di intelligenza artificiale che può simulare e elaborare conversazioni umane, poiché non rispetta le regole sulla privacy. In risposta a questo blocco, un ingegnere software italiano ha creato PizzaGPT, un clone del modello Chatbot Usa, che utilizza le API a pagamento di OpenAI per fornire risposte simili alla versione gratuita di ChatGPT.


Nasce PizzaGPT, la nuova Intelligenza Artificiale

Lorenzo Cella, il creatore di PizzaGPT, ha aggiunto un pulsante per le donazioni suddette sul suo sito web per coprire i costi di utilizzo delle API e mantenere attivo il progetto. "PizzaGPT utilizza le stesse API di ChatGPT ma non registra nessun tipo di dato da parte degli utenti", si legge nel sito. "Ogni volta che qualcuno fa una domanda a PizzaGPT, questo implica una spesa di qualche centesimo per le API da parte mia. Attualmente ci sono migliaia di utenti che utilizzano PizzaGPT. Le donazioni sono solo un modo per cercare di coprire le spese e mantenere attivo il progetto", si legge sul sito. Il creatore ha sottolineato in un post pubblicato su ycombinator, come l’idea sia nata "leggendo di ChatGPT bloccato in Italia. Sono un italiano che vive all’estero quindi ho ancora accesso ad esso, ma i miei genitori e amici che vivono lì no".


Per Lorenzo, l’intelligenza artificiale "è uno strumento rivoluzionario" e "dovrebbe essere accessibile a tutti, allo stesso modo in cui lo è stato Internet". Secondo l’ingegnere "l’Italia ha bisogno di restare al passo con il resto del mondo, e l’AI è una tecnologia che può aiutare il nostro Paese a crescere". Tuttavia, sottolinea l'importanza di avere delle linee guida chiare per l'utilizzo dell'AI, specie quando si tratta di dati personali, per evitare possibili violazioni della privacy. In ogni caso, l'iniziativa di Cella dimostra come l'intelligenza artificiale possa essere un'occasione di sviluppo e innovazione per l'Italia, se usata con consapevolezza e responsabilità. Intanto il traffico sul portale è aumentato di ben 4 volte, con 1200 utenti ogni 30 minuti.


Come funziona PizzaGPT?

Il fondatore di PizzaGPT ha spiegato in modo molto chiaro il suo funzionamento. Ha dichiarato che il sito è stato creato in sole due ore, quindi presenta alcuni bug e potrebbe essere migliorato. In particolare, egli ha detto: "Il sito è stato programmato ieri in un paio d’ore, quindi è pieno di bug e potenziali miglioramenti. L’obiettivo era solo quello di lanciare qualcosa in maniera rapida". Il Chatbot utilizza Nuxt 3, Tailwind e DaisyUI.

PizzaGPT utilizza l'API turbo-3.5 model di OpenAI, che lo rende simile a ChatGPT. Inoltre, la sua grafica è molto semplice e schematica. Siamo incerti del futuro di questa piattaforma. Non sappiamo se verrà migliorata e diventerà popolare o se scomparirà quando ChatGPT tornerà disponibile.