24 aprile 2021, ore 11:37 , agg. alle 12:26

APP E SOCIAL NETWORK: LE NOVITÀ E GLI AGGIORNAMENTI DELLA SETTIMANA

Nuovi strumenti di Instagram per prevenire le molestie

Instagram continua la sua lotta contro le molestie e il cyberbullismo, con l’arrivo di nuovi strumenti che consentiranno agli utenti di proteggersi dai messaggi privati non richiesti. La novità permetterà alla piattaforma di riconoscere i Direct Message molesti a partire da una serie di parole e frasi che potrebbero essere collegate a dei contenuti offensivi.

Il nuovo aggiornamento sarà in grado di riconoscere anche l’uso malevolo delle emoji basandosi su un elenco che Facebook compilerà con l’aiuto di organizzazioni anti-discriminazione e anti-bullismo. Inoltre gli utenti potranno aggiungere alla loro lista termini o emoji, cosicché l’algoritmo li possa bloccare proattivamente.

“Vogliamo rispettare la privacy delle persone e dare loro il controllo sulle loro esperienze in un modo che funzioni meglio per loro”, ha detto un portavoce di Facebook sul loro blog, specificando che “l’utilizzo di questa funzione non condivide con noi il contenuto delle richieste DM, a meno che non vengano segnalate”.

Inoltre, Instagram darà agli utenti la possibilità di bloccare preventivamente i molestatori, anche quando questi ultimi proveranno a contattare l’utente attraverso un nuovo account. La nuova funzione di blocco proattivo sarà già disponibile a livello globale nelle prossime settimane.

Facebook cambierà i suoi algoritmi

Su Facebook cambia l’intenzione con cui l’algoritmo mostrerà i post agli utenti sul loro News Feed. L’intenzione è mostrare solo post dal contenuto positivo.

Dopo aver dato agli utenti la possibilità di personalizzare il proprio feed, ora il social è interessato a far sì che l’algoritmo impari a distinguere ciò che un utente apprezza e ciò che non gli piace, prediligendo ciò che Menlo Park definisce “post d’ispirazione” legati agli hobby e interessi personali. Per fare questo, Facebook utilizzerà una serie di sondaggi che misurano il peso e le influenze di amici, pagine e gruppi preferiti dall’utenza.

“Se le persone dicono che un post vale il loro tempo, mireremo a mostrare post come quello più in alto nel feed di notizie; e se non vale il loro tempo, li metteremo in coda, in fondo al News Feed”, ha scritto Aastha Gupta, Product Management Director di Facebook.

La piattaforma afferma anche che chiederà agli utenti quali argomenti non sono interessanti, migliorando il sentiment medio della piattaforma.

Su Twitter arriva il 4K

Twitter ha annunciato che sarà possibile per gli utenti iOS e Android caricare sui propri profili gli scatti in 4K, una funzione che non potrà che far felici tutti coloro che producono contenuti direttamente da smartphone. Fino a quest’ultimo aggiornamento, infatti, la risoluzione massima prevista dall’app mobile di Twitter era di 2048 x 2048, ma il passaggio al 4K (4096 x 4096) realizza il sogno di chi aveva voglia vivere il social in HD.

Per consentire una navigazione più celere, la funzione è disattivata di default, ma il passaggio all’alta definizione è davvero agile: basta aggiornare le proprie preferenze nelle impostazioni, sotto la voce “Utilizzo dati”, abilitando la nuova voce in presenza di una connessione Wi-fi, se non si vogliono esaurire immediatamente i GB.

YouTube: cambiare il nome del canale senza modificare l’account Google

YouTube ha deciso di rendere più semplice la possibilità di cambiare il nome e l’immagine di un canale, senza dover necessariamente mettere mano all’account Google come accadeva in passato.

I creator potranno, infatti, modificare nome e immagine del canale con effetto solo sul loro profilo YouTube e non su quello Google. Fino ad ora, invece, gli utenti potevano cambiare il loro nome e la loro icona solo per tutto l’account Google, quindi il loro nome su YouTube sarebbe stato lo stesso da cui inviavano le email di Gmail.

Ciò impediva ai creator di lavorare al di fuori del canale YouTube con il proprio nome. Sia gli account personali che quelli del brand potranno ora usufruire di questa novità. L’unica nota negativa è che i creator che posseggono un badge di verifica lo perderanno nel momento in cui decideranno di cambiare il loro nome sul canale YouTube. Per riaverlo dovranno inviare nuovamente la richiesta.