Il fine settimana è finalmente arrivato, e dunque si aprano le danze. C’è chi ne approfitterà per spostarsi al mare nel tentativo di lavorare al meglio sulla propria abbronzatura. C’è chi si sposterà invece in montagna, in cerca di un po’ di fresco che porti il giusto refrigerio, in contrasto alla calura estiva. C’è chi invece anche oggi sarà chiamato al proprio dovere nella consueta giornata lavorativa.
Il fine settimana è però quel momento in cui ci si ritaglia (o almeno ci si prova) un po’ di tempo per sé e per le proprie passioni. E quella per i libri è una passione che travolge tantissime persone, pronte a perdersi tra le pagine delle proprie storie preferite. O, ancora meglio, tra le pagine di storie tutte da scoprire, grazie alle tante novità che affollano gli scaffali delle librerie, e che andiamo ad analizzare ogni settimana sulle pagine dei portali di RTL 102.5 e su quelle di Radio Zeta.
Come ormai consuetudine, da diverse settimane a questa parte, il nostro occhio di bue mira a illuminare le proposte più interessanti rivolte a un pubblico di ogni età. Tra i libri evidenziati in questo frangente troviamo:
- "Lancillotto" di Claudio Lagomarsini (Giunti)
- "Misteri Cerca & Trova" di Pier Mauro Tamburini (Mondadori)
LANCILLOTTO, LA GRANDE LETTERATURA CLASSICA TORNA PROTAGONISTA
Apriamo dunque il nostro appuntamento con il mondo dei libri per ogni età con una storia che idealmente ci riporta in maniera parziale tra i banchi di scuola e parzialmente anche tra le letture che hanno segnato l’infanzia. Già soltanto il nome richiama alla memoria un personaggio iconico che affonda le proprie radici all’interno della letteratura classica che si perde tra mito e realtà.
Si intitola “Lancillotto” la storia di Claudio Lagomarsini, pubblicato da Giunti e che, come evidenzia il titolo, si focalizza sulla figura iconica di uno dei più valorosi Cavalieri (quelli della famosa tavola rotonda) fedeli a Re Artù. E quello operato dall’autore del volume è un lavoro di fino, che con la giusta miscela di ricostruzione delle fonti e creatività da il là a una storia che riesce a catturare da subito le attenzioni dei lettori.
Siamo all’inizio del quinto secolo e la storia di Lancillotto è tutta da scrivere. Ancora piccolissimo, praticamene appena nato, è il fagotto che viene portato con sé dai genitori. Il padre, Ban, è sovrano vassallo di Re Artù, e vede il suo regno nel mirino di un altro re. Un viaggio non felice, vista la tragica morte di Ban e la sparizione dello stesso Lancillotto, rapito da una donna misteriosa. La riapparizione, anni dopo, vede un personaggio ormai pronto a farsi carico di un destino che sembrava essere per lui già scritto. Per quanto la strada per divenire cavaliere sia una passeggiata di piacere se confrontata agli oneri che questa carica comporta, tra sfide e inganni che ne minano la stabilità.
Una rielaborazione che, con il piglio del romanzo storico, dona al racconto un fortissimo appeal, e che permette così l’approccio a storie d’altri tempi anche a un pubblico di lettori giovanissimi. Senza che questo comporti però il confronto con lingue non proprio d’uso comune.