Storie dai tratti onirici che fanno sognare (e riflettere) e romanticismo misto a gotico: due libri che stuzzicano in maniera differente lettori e lettrici
Abbiamo ormai inaugurato da diversi giorni il mese di giugno, quello che nell’immaginario collettivo è dedicato alle prime tintarelle ufficiali. Momenti in cui si sta tranquilli, con l’unico impegno che è rappresentato dal cuocersi a puntino.
Sulla falsariga di quanto già avviene su rtl.it, con l’appuntamento settimanale dedicato al mondo delle letture che aiuta a fare il punto sulle novità più interessanti della settimana per un pubblico adulto, ci concentriamo su una tipologia di letture votate a un pubblico di tutte le età.
Non ci sono limiti, e quindi anche chi ha qualche anno in più sulla carta d’identità è il benvenuto. Anche perché ci sono storie in grado di stuzzicare chiunque vi si approcci, a prescindere da quante primavere si abbiano sul groppone. Basti dare uno sguardo ai libri selezionati nell’ultimo appuntamento, tra “Hunger Games: L’alba della mietitura”, “Piccoli fuochi”, “The Grandest Game” e “Nessuno verrà a prenderti”.
Tra i libri per i più giovani selezionati questa settimana troviamo due proposte molto interessanti approdate recentemente sugli scaffali. Parliamo di:
- “Midheaven” di Sky Anderson (Mondadori)
- “Il mercante di vendette” di Bianca Marconero (Giunti)
MIDHEAVEN, IL CORAGGIO DI COMPIERE SCELTE DIFFICILI
Si parte con una lettura dai tratti onirici, che intreccia le narrazioni con un tema sempre caldo: quello delle stelle e, più in generale, dell’astrologia.
In “Midheaven” di Sky Anderson, pubblicato da Mondadori, la protagonista è Lily, una sedicenne che ha un potere molto particolare connesso a pianeti e stelle. Un potere che le permette di viaggiare, a ogni eclissi, nel futuro. Qui vede un ragazzo che sembra destinato a rovinarle la vita. Ma l’incontro con quest’ultimo sembra cambiare totalmente le carte in tavola, con il canonico conflitto interiore tra ragione e sentimento che imperversa. I campanelli d’allarme dell’istinto le dicono di non fidarsi, ma come fare se pare scoccata la scintilla?
Una storia di amore proibito e impossibile, con gli occhi che guardano al cielo ma con l’orecchio rivolto dentro i personaggi, auscultandone l’animo. Un racconto di crescita che parla a tutti coloro che sono in cerca della propria strada, in un frangente della vita in cui il rischio di farsi influenzare dai pareri altrui può essere elevato. Siamo di fronte quindi a un libro che riesce, con le giuste metafore narrative, a parlare a un pubblico eterogeneo che, magari, sta affrontando un periodo particolare della propria vita. Qualcosa che ci permette di assistere ancora una volta all’esaltazione del potere della narrativa.