22 dicembre 2020, ore 16:37 , agg. alle 16:53

E’ stata con noi lo scorso Giugno per parlarci del suo primo Ep “Spazio”.
Oggi, la ragazza classe 2002, è tornata con il suo nuovo lavoro “18 Anni”: è Ariete la nostra ospite in Collettivo Zeta. 




“18 ANNI”: IL NUOVO EP DI ARIETE
“18 anni" è uscito il 4 Dicembre ed è il nuovo EP di Ariete che contiene sei tracce: “18 anni”, “Freddo”, “Mille Guerre”, “Stare Male”, “Nottataccia” e “Venerdì”.






In questi sei mesi hai avuto molto successo e, con questo ultimo lavoro, molti diciottenni si sono messi nei tuoi panni. “Mi sono sempre sentita diversa dalla massa. Mi sento diversa guardando la mia carriera ad esempio: non vado all’Università, ho ritmi diversi, anche se penso che ognuno si senta diverso a modo suo”.
Dici che i diciottenni devono avere la possibilità di sbagliare, ma non a tutti è permesso. “I miei genitori mi hanno sempre permesso di sbagliare, quindi sono fortunata, ma altri invece no. Sbagliare è necessario, l’importante è che non sia uno sbaglio che ti rovini la vita”.
Quanto è difficile essere giovani ed avere la tua età in questo momento storico? “Abbastanza. Non ti senti compreso, c’è anche un confronto generazionale anche solo guardando i social. Proprio con i social è difficile, la mia generazione ne risente, i nostri genitori magari non tanto perché li stanno scoprendo ora. Il peso di una parola è importante e fa male”.
Parliamo di haters, quindi. Che rapporto hai con loro? “Non mi è successo spesso, per fortuna, di dovermi difendere da loro. Sono consapevole che non posso piacere a tutti, però. L’importante è che non sia qualcosa di offensivo, per il resto lascio correre. Come li gestisco? Sembrerò scontata, ma preferisco non dargli peso. Cerco di non farmi buttare giù, ma alcuni ragazzi purtroppo non sono così forti, ognuno ha una sensibilità diversa. Si può provare a bloccarli, magari, ma è un fenomeno difficile da combattere”.
“18 anni” è il singolo che ha anticipato l’uscita dell’omonimo EP. 








Nel sound c’è una mano degli Psicologi, in particolare quella di Drast. “Si, noi siamo grandi amici. Abbiamo collaborato anche nel precedente Ep ed abbiamo scritto questo brano insieme, ma è stato prodotto da lui”. 




GIOCHIAMO A: UNA MEMORIA DA ARIETE
E’ arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno provato a testare la memoria di Ariete. Il gioco funziona così: ci sarà un tema iniziale e da lì, ognuno di loro, dovrà aggiungere una parola inerente a quell’argomento seguendo le lettere dell’alfabeto.
Il primo tema è “Musica”.
Ascoltatore.
Ascoltatore, bella.
Ascoltatore, bella, creatività. (Bel colpo, Ariete!)
Ascoltatore, bella, creatività, Drast. 
Ascoltatore, bella, creatività, Drast, eppure.
Ascoltatore, bella, creatività, Drust, eppure, fantastica. (Ariete non molla!)

Simone perde il primo round. 

Il secondo tema: “Natale”.
Albero.
Albero , bellissimo.
Albero, bellissimo, cucinare.
Albero, bellissimo, cucinare, dentice.
Albero, bellissimo, cucinare, dentice….  

Simone perde il secondo round.


Il terzo tema è: “Casa”. 

Ariete ci arrendiamo, hai vinto tu!

DOMANDE DEI FAN
Ecco le domande che i fan hanno fatto ad Ariete tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@auroracappello_: cosa ti ha ispirato nella scrittura delle tue canzoni? “La mia vita”.
@bombischi: il tuo rapporto con i ragazzi di Bomba Dischi? “E’ famiglia, un rapporto che va oltre quello professionale: ci divertiamo”.
@lamogliediariete: ambizioni per il futuro? Hai mai pensato di lasciare tutto? “Sicuramente ho un tour come ambizione, spero di poterlo fare nella maniera più normale possibile ed anche un nuovo disco. Poi, non ho pensato di mollare tutto, diciamo che ho pensato di non cominciare, non pensavo di avere qualcosa di speciale”.
Al 335.30.10.25 ci chiedono anche quando ci sarà un ft. con Franco126? “Spero presto”. 


Come vedi il prossimo Sanremo che sarà molto giovane? “Lo vedo bene! C’è un po’ di freschezza e tifo per tutti loro. Non ho un preferito in particolare, sono contenta per tutti”.
L’anno prossimo ci andrai? “Per ora non è nei miei piani, però vedremo”. 


Grazie Ariete per essere stata con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!


Ariete a Radio Zeta: “Avere 18 anni ai tempi dei social è difficile”