L’estate è quel periodo dell’anno in cui il mondo dei videogiochi rallenta fisiologicamente. Una strategia utile a ritrovare il giusto slancio per ripartire a tutta forza in vista della stagione autunnale. Certo, non è una regola sempre valida, considerando i pezzi da novanta che animano il mercato videoludico in questi giorni (qualcuno ha detto “Death Stranding 2”? Ndr), ma si tratta in questi casi delle famose eccezioni che confermano la regola.
I mesi estivi sono il momento ideale in cui andare a recuperare videogiochi che ci si è persi nel corso del recente passato. Oppure di dare uno sguardo alle proposte che arrivano sul fronte delle novità che animano la scena videoludica in queste settimane.
Sicuramente capace di attirare le attenzioni è “Battle Train”, titolo sviluppato da Terrible Posture Games e Nerd Ninjas e pubblicato da Bandai Namco su Nintendo Switch e PC che mette in primissimo piano… i treni!
BATTLE TRAIN, SCONTRI TRA TRENI TRA MAZZI DI CARTE E STRATEGIA
Detta così può sembrare particolarmente folle come idea, e in effetti il gioco è un concentrato di pazzia. Ma nell’accezione positiva del termine. Entropia che si mixa con un ordine intrinseco che dona al gioco un’impalcatura di gameplay stratificata e strutturata, che richiederà il giusto tempo per essere padroneggiata nel migliore dei modi.
In Battle Train i videogiocatori si troveranno catapultati all’interno di un fantomatico gioco a premi (che di base da il nome al titolo stesso) in cui si è chiamati a competere in combattimenti tra treni. Il tutto con una struttura di gioco che mixa sapientemente strategia e gestione delle risorse, unitamente alla creazione di mazzi con cui operare le proprie mosse nel corso delle partite.
Qualcosa che, detta così, potrebbe richiamare alla mente i giochi di carte collezionabili come Pokémon, Yu-Gi-Oh o Magic The Gathering. Il tutto però con un dinamismo magnetico che, a fronte delle inevitabili sconfitte iniziali (fisiologiche quando ci si confronta con un gameplay sconosciuto), riuscirà a catturare le attenzioni dei videogiocatori, assorbendoli all’interno di questo folle mondo di gioco.