15 novembre 2021, ore 09:00

Dominano il mondo e riportano il rock ai fasti di un tempo. Adesso, i Måneskin raggiungono un altro traguardo: la vittoria agli Mtv Ema nella categoria Best rock. Damiano & company sfidano i big della musica a colpi di chitarra e acuti. Insomma, lasciano soltanto le briciole a band del calibro dei Coldplay, degli Imagine Dragons, dei Foo Fighters o dei The Killers.
Vincono loro, i Måneskin. Ancora una volta. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas brindano all'ennesimo successo dopo Sanremo, con il primo posto, e la vittoria all'Eurovision. Infiammano il cielo di Las Vegas dopo la chiamata dei Rolling Stones: quel “Grazie” speciale - pronunciato sui social da Mick Jagger – fa il giro del mondo. Per i Måneskin il 2021 è l’anno d’oro: le ospitate tv da Jimmy Fallon ed Ellen DeGeneres ed i concerti a New York sono soltanto alcuni dei riconoscimenti più belli che ricevono. L’America, per chi fa rock, resta un sogno (spesso irrealizzabile).


LA CERIMONIA A BUDAPEST E LA BATTAGLIA CONTRO L’OMOFOBIA

Sulle note di Mammamia, uno dei loro capolavori rock, i Måneskin si esibiscono a Budapest (in Ungheria) dove lanciano anche un messaggio molto importante al pubblico in tema di diritti LGBTQ. La band romana sostiene da sempre la comunità LGBTQ, tra l’altro si tratta di una tematica molto sentita e condivisa dalla Generazione Zeta.
I Måneskin, ex artisti di strada, con questo premio stabiliscono un nuovo record internazionale. "Quest'anno, in particolare, bisogna andar fieri del nostro Paese per i risultati raggiunti non solo da noi, ma da tanti sportivi e da personalità della cultura", dicono Damiano e compagni subito dopo aver ricevuto il premio. Poi il riferimento allo stop che ha ricevuto, alcune settimane fa in Senato, il DDL Zan: "Peccato per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro e invece per noi sarebbe stata la vittoria più importante". La location scelta per gli Mtv non è casuale: l’Ungheria è uno dei Paesi dove troppo spesso vengono calpestati i diritti Lgbt. "Siamo sempre schierati da quella parte - sottolineano i Maneskin - sia sul palco che nella vita privata".


DAMIANO, ANCORA UNA VOLTA, SEX SYMBOL

Bello e ribelle, ma inimitabile: Damiano David, frontman del gruppo, resta uno degli uomini più sexy dell'ultimo anno. Sul palco di Budapest si presenta con abiti da donna e sexy guepière. Un gesto simbolico, uno schiaffo morale all'omofobia che combatte con la musica.
Anche stavolta il frontman dei Måneskin Damiano, la bassista Victoria, il chitarrista Thomas e il batterista Ethan infiammano un’altra piazza e fanno sognare Budapest. Il loro ultimo singolo Mammamia resta uno dei brani più amati dal pubblico.

I Måneskin a Radio Zeta: "MAMMAMIA" il nuovo singolo contro gli stereotipi