13 novembre 2020, ore 17:46 , agg. alle 18:23

Era il 2012 quando nacque "Bloody Vinyl Vol. 1", il mixtape di basi edite ed inedite di Slait in collaborazione con i producer più stimati dell'epoca carico di azzardo e privo di vincoli. Ad otto anni di distanza l'attitudine è la stessa ma stavolta è condivisa con altri tre artisti oltre lui, ovvero Low Kidd, Tha Supreme e Young Miles. Oggi, in Collettivo Zeta, c'è Slait insieme a Mara Sattei che ha scritto "Altalene", singolo contenuto in "Bloody Vinyl Vol. 3".



IL PROGETTO “BLOODY VINYL”
E’ un progetto partito nel 2012 quello di Bloody Vinyl, ma da lì sono successe tante altre cose. “Assolutamente. Sono andati avanti i nostri mixtape della saga ‘Machete Mixtape’, che è arrivata alla quarta. Ho cominciato nel 2012 da un’idea molto naturale: essendo un Dj mixavo tantissima musica, utilizzavo produzioni americane e facevo cantare degli inediti. In questo terzo volume, invece, abbiamo creato un vero e proprio album”.
Il progetto Bloody Vinyl viene descritto in tre parole: ricerca, innovazione e rivoluzione. Mara, secondo te perché questi termini? “Sicuramente non si può aggiungere altro, nel senso che è ciò che poi ha dimostrato la musica nel momento in cui è uscito il disco. Appena lo ascolti ti rendi conto che tutti gli artisti che hanno partecipato hanno portato un contributo importante”. 



"BLOODY VINYL VOL. 3"
Fuori il 2 Ottobre, “Bloody Vinyl Vol. 3” non è un semplice mixtape, ma un vero e proprio disco che vede molte collaborazioni. “E’ un album ragionato in modo molto importante, è stato un lavoro di squadra. Abbiamo sperimentato tantissimo a livello musicale, perché non è uscito il classico suono attuale”.
Un album che vede la collaborazione di venticinque artisti: come avete fatto, Slait, a riunirli tutti? “E’ un grande lavoro. Io sono abbastanza abituato a farlo perché è il mio mestiere mettere insieme tanti artisti e farli andare d’accordo. In questo caso specifico c’è stato un grande lavoro perché abbiamo ricercato delle combo inedite”. 






"ALTALENE": IL SINGOLO CON MARA SATTEI E COEZ
Il singolo è contenuto in “Bloody Vinyl Vol. 3” ed è entrato nella prima settimana al primo posto della classifica TOP SINGOLI FIMI.
Mara, da cosa sei partita per raccontare questa storia d’amore? “In realtà l’ho scritto molto di getto, immaginando una determinata situazione. Racchiude quello che per me è il concetto d’amore: un equilibrio che deve essere trovato tra alti e bassi e per me l’altalena raffigura perfettamente questo tipo di dinamica. Con Coez abbiamo provato a raccontarlo”.
Nel testo c’è una frase che dice “bruciamo su un posacenere quando mi chiedi di più”. Perché non si riesce a dare quel qualcosa in più in questa storia? “Questa frase l’ho immaginata come uno scambio, infatti chiude con ‘poi lo facesti anche tu’. A volte c’è solo un chiedere continuo, invece deve essere un dare ed avere”. 







X FACTOR 
In questa edizione, in qualche modo state partecipando insieme ad Hell Raton. Come giudicate questa avventura? “E’ un lavoro di squadra e stiamo cercando di dare tutti il nostro contributo incoraggiando i ragazzi in questo bellissimo percorso”.
Mydrama, Cmqmartina, Casadilego. Ci possiamo aspettare altro? “Assolutamente si. Stiamo lavorando giorno e notte quasi, siamo molto contenti di aver avuto l’occasione di poter lavorare alla produzione ed anche al Live, è una bellissima esperienza”. 





GIOCHIAMO A: HAI MAI
E’ arrivato il momento del gioco. Simone Palmieri ed Isabella Palmisano hanno chiesto a Slait e Mara Sattei di dirci se hanno mai fatto qualcosa oppure no delle situazioni che gli hanno elencato.
Hai mai preso una sbronza, Mara? “Ovviamente si. Quelle da più grande non le racconto, però ricordo quella dei miei diciotto anni ed avevo anche i miei genitori lì quindi dovevo far finta di non essere sbronza”.
Invece tu, Slait? “Ne avrei tantissime da raccontare: sicuramente i periodi dai diciotto ai vent’anni. Le sbronze finivano sempre con dei tuffi in acqua alle sei del mattino”.
Hai mai perso le chiavi di casa, Mara? “Si, le ho perse a Londra quando facevo la ragazza alla pari. Le ho perse in discoteca e non sapevo come rientrare”.
Slait, tu? “Non le ho mai perse, perché sono sempre stato molto attento”. 


DOMANDE DEI FAN
Ecco le domande che i fan hanno fatto a Slait e Mara Sattei direttamente dal nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@simonelazzari97: Mara, quando sarà possibile farai un concerto? “Assolutamente! Anche io non vedo l’ora di fare dei Live, sto fremendo per portare la mia musica dal vivo, per vedere come le persone reagiscono”.
@agnesefiore: nuovi progetti in mente, Slite? “Adesso siamo concentrati su X Factor, il periodo ha fatto spostare tanti progetti che avevamo in mente. Di solito abbiamo una proiezione di un anno che in questo caso si è ridotta a pochi mesi perché alcune cose abbiamo dovuto spostarle. In questo momento siamo focalizzati nel fare musica in studio”.
@Nicole: la tua cantante preferita? “Alicia Keys, perché è la regina di tutto quello che ho sempre ascoltato, per me è estrema”. 


In “Bloody Vinyl Vol. 3” ci sono tantissime menti e voci giovani. “Assolutamente. Alcune canzoni all’interno dell’album sono cantate e prodotte da ragazzi classe 2000 e questa è una cosa alla quale tengo tantissimo”.



Grazie Slait e Mara Sattei per essere stati con noi! Vi aspettiamo presto nei nostri studi!


Bloody Vinyl a Radio Zeta: “L’altalena è la raffigurazione perfetta di una storia d’amore”