23 dicembre 2021, ore 06:35

Finalmente è arrivato il periodo delle festività e, oltre all’albero di Natale tutto addobbato o il presepe, non possono mancare i film da gustare con la famiglia o gli amici a tema natalizio. C’è chi li sa tutti a memoria, battuta per battuta, scena per scena, e chi invece non ne ha mai visto uno. Ecco a voi una guida dettagliata da tenere sempre sott’occhio per fare delle belle maratone! Ovviamente non era possibile inserire tutti i titoli esistenti, ci siamo limitati ai cult movie più celebri ed amati (soprattutto dalla Generazione Zeta) e a qualche chicca molto interessante.

Una poltrona per due di John Landis, 1983

Anche se non è un film dalle tipiche ambientazioni di Natale, a causa della messa in onda sempre e solo nel periodo natalizio, Una poltrona per due di John Landis , è diventato un vero e proprio cult movie in Italia che non può mancare il 25 dicembre. In Italia sì, perché negli Stati Uniti il film non viene associato alle festività. Una storia semplice, molto divertente e a tratti commovente: una scommessa tra due miliardari annoiati che prevede lo scambio di posizione tra Louis Winthorpe (III, un ricco agente di cambio) e Billie Ray Valentine, un senzatetto truffatore. I due, una volta scoperto l'inganno, cercheranno in tutti i modi di farla pagare agli scommettitori.

Nightmare Before Christmas di Tim Burton, 1993

Molti lo ritengono un semplice cartoon, ma Nightmare Before Christmas di Tim Burton è molto di più. E’ un piccolo gioiellino di animazione. Girato interamente con la tecnica “passo a uno” o “stop motion” (una tecnica che sfrutta una particolare cinepresa che impressiona un fotogramma alla volta, azionata dall'operatore/animatore), il film è un tripudio di colori ed emozioni dove Jack è il re della città di Halloween che ogni anno organizza l'omonima festa. Dopo aver casualmente scoperto l'esistenza di un mondo parallelo, dedicato al Natale, decide di portare questa nuova festa, più allegra, ai suoi concittadini, con esiti del tutto imprevisti. Una favola contemporanea che trovata nel pacchetto di Disney Plus!



Mamma ho perso l’aereo di Chris Columbus, 1990

Intramontabile cult movie che da oltre 30 anni mette d’accordo tutta la famiglia. Sembra perfino superfluo raccontare la trama delle vicissitudini di Kevin McCallister in Mamma ho perso l’aereo che, come recita anche il titolo originale “Home Alone”, rimane a casa da solo per le festività e deve fronteggiare un duo di malviventi che ha messo gli occhi sulla sua dolce dimora.

L 'idea del film venne al regista – come suo figlio avrebbe poi dichiarato – proprio durante uno dei viaggi con la famiglia. John Hughes, infatti, esclamò durante un viaggio in Europa nel 1989: “E se uno dei bambini fosse rimasto a casa accidentalmente?”. Due settimane dopo scrisse la sceneggiatura.

Da non perdere anche il secondo film “Mamma ho riperso l’aereo, mi sono smarrito a New York”

Polar Express di Robert Zemeckis, 2004

Dedicato a chi non crede al Natale e alla magia di Babbo Natale! Un film commovente e delicato, che scalda i cuori e ci fa tornare bambini. Polar Express inizia durante la notte di Natale. Un ragazzino, steso nel suo letto, pensa che quella dell'arrivo di Babbo Natale sia tutta una bugia. Spinto da un forte rumore, esce di casa e vede un enorme treno a vapore. Si tratta del Polar Express, diretto a casa di Babbo Natale. Per il ragazzo ha inizio un'indimenticabile e magica avventura.

Diretto da Robert Zemeckis, regista di “Chi ha incastrato Roger Rabbit?” e soprattutto “Ritorno al futuro”, il film del 2004 è interamente realizzato con la performance capture, ossia quel processo di registrazione del movimento del corpo umano o di oggetti, mediante l’uso di alcuni sensori particolari collegati ad un PC.



A Christmas Carol di Robert Zemeckis del 2009

E a proposito di Natale e Robert Zemeckis: gli elementi che hanno caratterizzato Polar Express tornano per riportare sullo schermo la celebre favola di Charles Dickens, “Canto di Natale”. Nei panni del perfido Ebenezer Scrooge, c’è Jim Carrey che regala un’interpretazione magistrale che alla fine riuscirà a commuovere. La colonna sonora è firmata, sia nella versione originale che in versione italiana, dal nostro Andrea Bocelli.