C'è ancora domani conquista anche il piccolo schermo. Record di ascolti per Paola Cortellesi
La pellicola campione d'incassi nei cinema, debutta anche su Netflix al primo posto
Il fenomeno cinematografico italiano del 2023 non si ferma. Dopo aver ottenuto il più alto incasso in Italia nelle sale, ora è cominciata la sua scalata anche sul piccolo schermo. Per Paola Cortellesi e il suo “C'è ancora domani” i risultati sono a dir poco clamorosi. Durante le festività pasquali, la pellicola è arrivata in streaming e su Sky, vediamo come si sta comportando.
CORTELLESI SENZA FRENI ANCHE IN TV
Il film dei record al botteghino ne segna ora un altro su Sky: C'è Ancora Domani di Paola Cortellesi ha esordito il 31 marzo sui canali Sky totalizzando 714 mila spettatori medi con oltre 1,3 milioni di contatti complessivi: è il miglior film di Pasqua dal 2015 e il miglior esordio su Sky da Natale 2021. È interessante notare come anche in quell'occasione, ad ottenere numeri alti c'era un film che vedeva protagonista l'attrice, Come un gatto in tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto. Non solo. La pellicola è approdata anche in streaming nel catalogo di Netflix e in pochi giorni ha scalato la classifica dei film più visti in Italia piazzandosi al primo posto.
CORTELLESI REGINA DEL CINEMA
C'è ancora domani è entrato direttamente nella storia del cinema italiano, con un incasso di oltre 36 milioni di euro, il 9° posto della top ten box office Italia di tutti i tempi e il 5° tra le produzioni nazionali. Presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2023, ha ottenuto Menzione speciale miglior opera prima, Premio speciale della giuria e Premio del pubblico. È stato inoltre premiato come Film dell'anno ai Nastri d'argento 2024.
CORTELLESI A CACCIA DI PREMI
Nella giornata di oggi, 3 Aprile, saranno rese note le nomination dei David di Donatello, uno dei premi più prestigiosi del cinema italiano e sembra quasi scontato prevedere che C'è ancora domani possa essere il film protagonista portando a casa molte candidature. Ricordiamo però che la Cortellesi non può correre per aggiudicarsi il titolo di miglior regista essendo lei alla sua opera prima. Per quanto può sembrare strano, può solo sperare di portare a casa il premio come miglior regista esordiente (che non avrà problemi a vincere) oltre ovviamente a miglior film e altri.
Il film è una produzione Wildside, società del gruppo Fremantle e Vision Distribution, società del gruppo Sky, prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa. Soggetto e sceneggiatura sono di Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi. La protagonista, Delia, è interpretata da Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea è Ivano, suo marito, e Romana Maggiora Vergano è Marcella, loro figlia, Giorgio Colangeli è il Sor Ottorino; Emanuela Fanelli infine interpreta la parte di Marisa, l'amica di Delia mentre Vinicio Marchioni è Nino. L'opera prima di Paola Cortellesi, anche protagonista, è un film emozionante, vero, che nel solco del nostro neorealismo racconta le imprese straordinarie delle tante donne qualunque che hanno costruito, ignare, il nostro Paese.
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