28 settembre 2022, ore 18:12

Il web si era spaventato per le ultime immagini di Cara Delevingne, simbolo della moda inglese e da sempre icona della Generazione Zeta. Ma dopo innumerevoli rumours sul suo stato di salute, sembra che la modella sia tornata in “carreggiata”.


Cos’è successo a Cara Delevingne? Sta bene?

Il secondo weekend di settembre, Cara Delevingne, è stata paparazzata all’aeroporto Van Nuys di Los Angeles in uno stato visibilmente alterato. Vulnerabile. I capelli scomposti, lo sguardo perso, la camminata barcollante e i piedi “nudi” avevano spaventato il popolo del web.

Le immagini del video diventato virale mostravano una Cara Delevingne inedita, molto diversa a quella che avevamo imparato ad amare dalle passerelle al grande schermo (ha recitato in La Città di carta, Suicide squad e La ragazza dei tulipani, così come nella serie tv con Selena Gomez Only murders in the building). Una Delevingne a dir poco “persa” che in agosto era già stata fotografata al Festival Burning Man mentre fumava una pipa sospetta. “Cosa le sta succedendo?”, si chiedevano i tabloid americani. “Ripercorrerà i passi di sua madre Pandora, nota per la sua dipendenza dalle droghe?”, urlavano i social. Le condizioni psicofisiche della modella non sembravano migliorare. Almeno fino a ieri.




Cara Delevingne presenta la sua capsule collection alla settimana della moda di Parigi

Nonostante gli ultimi aggiornamenti sulla salute di Cara fossero poco rassicuranti, la modella è apparsa alla settimana della moda di Parigi in forma smagliante. Ha presentato la sua capsule collection “Cara Loves Karl” con una giacca da smoking oversize, una cintura in rete intorno al collo e un paio di stivali neri alti ma soprattutto indossando uno splendido sorriso. “Il messaggio riguarda l'inclusività. Non importa come ti identifichi. Ci sono pezzi in questa collezione per tutti. È fatta per tutti”, ha detto Cara, da sempre icona della Generazione Zeta.

Dopo la grande preoccupazione, scatenata anche dai rumours di un possibile ricovero, sembra che la modella sia tornata al lavoro più bella che mai. Per adesso, non possiamo far altro che augurarle in meglio.