26 settembre 2020, ore 15:27

Anna Cacopardo, vent’anni, di Crema. L’abbiamo conosciuta qualche mese fa con l’uscita del singolo “Le Feste di Pablo” in collaborazione con Fedez ed oggi è tornata con il suo singolo “Lentamente”: è Cara la nostra ospite in Collettivo Zeta!

L’intervista di oggi è in onda su Radio Zeta ma anche in diretta dal nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof [nb trovate la Live postata sul nostro profilo].

Perché questo nome d’arte? “Tengo molto a questo nome perché deriva dal mio artista del cuore, ovvero Lucio Dalla. Lui ha scritto una canzone che si chiama ‘Cara’ e appena l’ho riascoltata mi è venuta l’ispirazione, seguendo anche il mio istinto che mi diceva che quello sarebbe stato il nome d’arte giusto”.


LAVORARE CON FEDEZ

Ti abbiamo conosciuta con “Le Feste di Pablo”, che è un pezzo scritto da te ed uscito precedentemente in un’altra versione. “Si, il mio pezzo originale, anche con strofe diverse, è uscito un mese prima di quello con Fedez”.

Come è nata la collaborazione con Fedez? “Ci siamo conosciuti nello studio del mio produttore, ma tutto è nato in modo molto casuale. Gli ho fatto ascoltare la canzone e ci siamo confrontati tra di noi. Dopo un po’ mi ha scritto dicendomi di voler comporre una strofa e poi è nato tutto”.

Potrebbe esserci una nuova collaborazione? “Mi piacerebbe molto, anche perché abbiamo anche un ottimo rapporto”.


“LENTAMENTE”: IL NUOVO SINGOLO DI CARA

Fuori il 10 Luglio, “Lentamente” è il nuovo singolo di Cara che sta andando fortissimo. “Mi interessava mescolare le sonorità e con il mio produttore [nb. Davide Simonetta, che ha lavorato anche a “Le Feste di Pablo”] ci abbiamo provato”.

C’è qualcosa che ripeti lentamente spesso, nella vita? “Un po’ tutto. E’ il mio modo di vivere, perché ho sempre deciso di seguire un mio ritmo in ogni cosa”. Cosa rappresenta per te questo brano? “Oltre al mio modo di essere è un racconto breve di quelle che sono scene quotidiane, che però sono importanti perché fanno parte della nostra vita”.

Nel videoclip c’è questo palazzo d’epoca in contrapposizione con te che sei super moderna, ma c’è anche una lumaca. Perché? “La lumaca perché fa pensare alla lentezza. Quello che volevamo fare anche con il regista, Giulio Rosati, era di rendere positiva la figura della lumaca, volevamo fare questo rovescio di significati”. 


DOMANDE DEI FAN

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Cara direttamente dal nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.

@alessandro_dallaglio: quali sono i tuoi prossimi obiettivi? “Sicuramente sto facendo tanta musica ed i miei prossimi obiettivi sono nuovi brani. Spero di far uscire nuovi pezzi di me, presto”.

@emmelle_official: cosa ti ha fatto avvicinare alla musica? “La musica è stata un’esigenza per me, sentivo che dovevo andare da quella parte. Questo riguarda anche la scrittura, con la quale tiro fuori parti di me”.

@THE_REal_TIAAAR92: come mai hai scelto un colore così particolare per i tuoi capelli? E’ legato a qualcosa? “Ho sempre detto che a vent’anni mi sarei tinta i capelli color platino. Poi è un colore che mi ha rapita e non l’ho più lasciato”.


GIOCHIAMO A: CARA MIA

E’ arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Cara..

Qual è la città più cara tra Londra e Parigi? “Direi Londra”.

La città più cara tra Dublino o Amsterdam? “Amsterdam. No? Non sapevo fosse Dublino”.

La città più cara tra Mykonos o Santorini? “Santorini!” No! Mykonos.

Quanto costa il piatto di pasta più caro al mondo? “1200 dollari, secondo me”. No! 2013 dollari e si tratta dei tagliolini all’astice e tartufo.

Quanto costa il vino più caro al mondo? “20400 dollari”.

Cosa hai in programma per i prossimi mesi? “Adesso sto scrivendo e lavorando in studio, anche se stiamo ancora capendo i prossimi passi. Stiamo comunque facendo musica, non ci fermiamo”.

Grazie Cara per essere stata con noi! Ti aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta!​



Cara a Radio Zeta: “ Fare le cose 'Lentamete' è una costante della mia vita”