16 novembre 2023, ore 13:19

L'intelligenza artificiale potrà aiutarci a gestire le emergenze attraverso una piattaforma innovativa che collega direttamente i cittadini con le immense quantità di informazioni di cui le istituzioni dispongono, grazie all'utilizzo di Chat GPT.

La presentazione di questo progetto è avvenuta durante l'Earth Technology Expo 2023, un evento dedicato alla prevenzione delle catastrofi ambientali che si tiene presso la Fortezza da Basso di Firenze fino a sabato 18 novembre. Attualmente, si tratta solo di un prototipo (del quale è disponibile una dimostrazione durante l'esposizione), ma la Fondazione Earth Water Agenda spera che presto diventi una realtà concreta.


Catastrofi ambientali: come può aiutarci Chat Gpt?

Il Piano di Protezione Civile, presente in ogni comune italiano, contiene un'enorme quantità di informazioni che risultano complesse persino per gli esperti, figuriamoci per un comune cittadino. Tuttavia, all'interno di questo piano sono presenti tutte le informazioni necessarie affinché i cittadini possano sapere se vivono in una zona a rischio e se possono adottare delle misure per prevenire o ridurre i danni causati da disastri naturali come alluvioni o terremoti. Grazie all'intelligenza artificiale, è possibile selezionare le informazioni che il cittadino desidera e trasmetterle in un linguaggio chiaro e comprensibile. Si tratta di una piattaforma che servirà a educare i cittadini di tutte le età sulle misure da adottare in caso di necessità, fornendo loro le conoscenze necessarie per fronteggiare i rischi.


Le parole del direttore della Fondazione EWA Earth and water agenda

Il direttore della Fondazione EWA Earth and water agenda, Mauro Grassi, spiega che in questo Paese si rischia sempre, ma si può ridurre il rischio in due modi. Il primo è attraverso la realizzazione di lavori e opere per contrastare la pericolosità dei luoghi. Il secondo è formando la comunità al rischio, informandola sui potenziali rischi che potrebbe affrontare. Attualmente, le comunità non sono adeguatamente informate e si trovano impreparate di fronte a situazioni pericolose. Il progetto proposto dalla Fondazione consiste nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale, in particolare una Chat Gpt, per fornire informazioni ai cittadini in modo semplice riguardo ai rischi che corrono nel proprio quartiere, città e abitazione, e dare loro indicazioni su come reagire efficacemente in caso di eventi rischiosi. Grazie al vasto database a disposizione dell'intelligenza artificiale, i cittadini potranno porre domande semplici sulla chat, come ad esempio sui rischi presenti nella propria strada o su come migliorare la propria proprietà. Chat Gpt risponderà come farebbe una persona, evitando un linguaggio burocratico.