08 settembre 2019, ore 11:00
  agg. 09 settembre 2019, ore 11:23

I TheGiornalisti al Circo Massimo, a Roma, per un concerto che rappresenta la consacrazione della band di Tommaso Paradiso, Marco Antonio Musella e Marco Primavera, ad accoglierli oltre 40 mila persone, a scongiurare quel rischio di flop che aveva spinto Tommaso Paradiso a invitare i fan con un post ad andare al concerto.

Negli ultimi tempi si è parlato molto anche di tensioni all'interno della band, voci peraltro smentite dai diretti interessati.

Insomma qualche increspatura nell'atmosfera che precedeva la festa, ma stiamo parlando di una band che ha inventato un suono sospeso tra cantautorato, Venditti, Vasco Rossi, Lucio Dalla, Luca Carboni e l'elettro pop.

Il concerto ha invaso i social e le stories Instagram di chiunque, ma è anche una festa tra amici sul palco.

Ovviamente c'è Luca Carboni, sodale di vecchia data della band, Elisa insieme a Takagi & Ketra, Dardust,  produttore che ha firmato "New York","Riccione", "Pamplona" che si mette al piano in "Questa nostra stupida canzone d'amore", ovviamente uno dei momenti più intensi del concerto anche perché  gli dà l’occasione di dedicare alla fidanzata Carolina “Questa nostra stupida canzone d’amore” e di far accendere il Circo Massimo con migliaia di telefonini.

Ma non solo, c'è l'amico Calcutta, il rapper Franco 126.

 “Non avrei mai immaginato tutto questo” sono state le prime parole di Tommaso Paradiso davanti al mastodontico abbraccio che la sua Roma gli ha dato ieri sera al Circo Massimo. 

Otto maxi schermi, una passerella a “Y”, scintille, giochi di fuoco, laser con i colori caratteristici dell’album “Love”, ma soprattutto tante canzoni da cantare a tutta voce.

“Me la prendo un po’ come se fossi nel salotto di casa mia, così mi rilasso, perché se pensassi di essere al Circo Massimo…” cosi Tommaso Paradiso sul palco per allentare la tensione. Poi scatta foto con i telefonini delle persone sottopalco, raccoglie le dediche dal pubblico (e anche un bel po’ di reggiseni!) e non si separa mai dalla sua “tisana allo zenzero”.

Una festa in tutti i sensi che rappresenta una nuova generazione, oltre che la fine dell'estate.



In scaletta, 27 canzoni, in ordine :

“Completamente”

“L’ultimo giorno della Terra”

“Senza”

“Love”

“Il tuo maglione mio”

“Una casa al mare”

“Controllo”

“Sold out”

“Stanza singola” con Franco126

“Fatto di te”

“Milano Roma”

“Luca lo stesso” con Luca Carboni

“Promiscuità”

“Questa nostra stupida canzone d’amore” con Dardust

“L’ultimo grido della notte”

“Mare Balotelli”

“Io non esisto”

“Proteggi questo tuo ragazzo”

“Dr. House”

“Fine dell’estate” con Calcutta

“Tra la strada e le stelle” con Elisa

“Da sola / In the night” con Elisa e Takagi & Ketra

“Zero stare sereno”

“New York”

“Riccione”

“Maradona y Pelé”

“Felicità puttana”


Thegiornalisti - Maradona y Pelé