Civil War, il film che spacca l’america a metà. Da domani nelle sale
Dopo il debutto vincente negli USA, la nuova pellicola di Alex Garland si prepara a conquistare anche il nostro paese
No, non siamo nel Marvel Cinematic Universe e la “Civil War” di cui si parla non è quella tra Iron Man e Captain America. Qui siamo nel film di Alex Garland che esce oggi nelle sale italiane, e i toni sono totalmente diversi. Crudo, potente e molto controverso. Un film atroce sia nella forma che nel contenuto che sembra guardare negli occhi i cittadini americani, mettendoli in guardia sul loro futuro. Non stupisce affatto che la pellicola esca proprio nell’anno delle presidenziali americane. Ma andiamo con ordine.
CIVIL WAR, LA TRAMA DEL FILM
Lo spettatore è catapultato in un futuro prossimo, nel quale gli Stati Uniti stanno combattendo una logorante guerra civile a causa della polarizzazione tra fazioni avverse. Le ostilità, dai social si sono trasferite nella realtà, portando a un vero e proprio conflitto armato. Mentre due candidati lottano per sedersi sulla sedia presidenziale della Casa Bianca, le forze armate attaccano i civili e i giornalisti vengono fucilati a Capitol Hill. In questo clima di fuoco, il giornalista Joel e la fotografa Lee hanno deciso che è rimasta una sola storia da raccontare: intervistare il Presidente degli Stati Uniti, da tempo nascosto a Washington per sfuggire alla guerra civile che dilaga in tutto il continente. Partono così per un viaggio verso la capitale, cui si aggregano l'anziano e claudicante giornalista Sammy e la giovane fotografa Jessie, che vede in Lee un modello da seguire. Sul loro cammino, saranno attraversati e bersagliati da tutte le atrocità possibili, che si sbrigano a fotografare e immortalare.
CIVIL WAR VOLA IN AMERICA AL BOX OFFICE
Civil War è prodotto dalla ormai nota casa di produzione A24 (la stessa di Everything everywhere all at once) che questa volta per portare sullo schermo il film di Alex Garland ha fatto uno sforzo economico non indifferente. Infatti, con i suoi 50 milioni di dollari, risulta essere il film dello studio con il budget più alto. Una vera e propria scommessa che però stando ai primi dati che ci arrivano dagli incassi, sembra essere vinta. Infatti Civil War si è piazzato al primo posto della classifica degli incassi USA dell’ultimo fine settimana con 25.7 milioni di dollari in tre giorni, ben al di sopra dei 15/20 previsti da molti. Si tratta di un dato straordinario per lo studio che lo porta ad essere il miglior esordio di sempre.
Nel cast del film troviamo Kirsten Dunst, Wagner Moura, Stephen McKinley Henderson e Cailee Spaeny, reduce dal successo per il suo ruolo in Priscilla di Sofia Coppola che le ha consentito di vincere la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.