Coma_Cose, in "Nostralgia" uno sguardo al passato con le consapevolezze di oggi

Hanno partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Fiamme negli occhi”. Oggi sono tornati con un nuovo album: sono i Coma_Cose i nostri ospiti in Collettivo Zeta!
C’è qualcosa che vi è stato detto dopo Sanremo? “Ci hanno detto di non montarci la testa. Noi abbiamo risposto che tanto la testa non ce l’abbiamo, quindi non dobbiamo montare niente”.

“Nostralgia”: il nuovo album dei Coma_Cose

Fuori il 16 Aprile, “Nostralgia” è il nuovo album dei Coma_Cose

Di chi è stata l’idea del titolo? “Di Fausto, lui è quello che gioca con le parole. A volte è un problema uscire da questi trip mentali, però serviva un titolo”.
Nostalgia di cosa? Perché amate la cultura futuristica che c’è all’interno di questo nuovo disco? “Nostalgia perché è un disco scritto l’anno scorso, mentre eravamo a casa come tutti. Non potendo attingere dalla vita contemporanea di quel momento, siamo andati a pescare un po’ più indietro. Ci siamo detti di scrivere di noi ragazzini, ma con gli occhi di oggi”.
Quali ambientazioni e temi nuovi avete affrontato in questo lavoro? “Sicuramente il mondo è più cantautorale delle altre volte, c’è del rock, c’è ‘Novantasei’ che abbiamo voluto fortemente con quel sound. Abbiamo un po’ spaziato, come se ogni traccia avesse il suo piccolo mondo sonoro”.
A chi è venuta in mente l’idea di mettere voi da piccoli sulla copertina? “È un’immagine che ci hanno proposto i nostri collaboratori: volevamo dei bambini, ma poi ci è arrivata questa ed abbiamo pensato che fossero perfetti. Ci piaceva questa cosa che giocano con le bolle d’acqua ma in realtà sono avvolti dalle fiamme”.

Tracklist

Ecco la tracklist di “Nostralgia”:
- “Mille tempeste”

- “La canzone dei lupi”

- “Discoteche abbandonate”

- “Fiamme negli occhi”

- “Novantasei”

- “Zombie al Carrefour”

- “Outro”

Curiosità

“Outro”
In questa canzone, c’è California che manda un vocale a te Fausto chiedendoti di trovare il titolo per l’album. “Si, avevo questa parola nel cassetto da quasi otto anni. L’avevo utilizzata anche per una canzone che non è stata mai pubblicata, però mi piaceva ed era pronta”.
“Mille tempeste”
La frase che apre la canzone dice “a noi ci importa dell’amore e fondamentalmente, di altre duemila cose di cui non ci importa niente”. Quali sono queste duemila cose per voi? “Questa è una canzone di passaggio tra le cose vecchie e le cose nuove. Ha dentro un po’ di rap ed è una canzone emblematica: abbiamo eliminato la parte di rap per andare in qualcosa di cantato. Per fare un parallelismo il cantato è l’amore e le altre duemila cose rappresentano il rap”.

Le domande dei fan dei Coma_Cose

Ecco le domande che i fan hanno fatto ai Coma_Cose tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@salvo94: avete piantato il basilico? “Si, ma come sempre muore”.
@paolatroisi96: qual è la storia di “ma per fortuna io ho incontrato te, che mi ricordi casa come le campane”. “Le campane mi ricordano casa mia perché sono nato al confine con un campanile, fin da bambino la sveglia non mi è servita”.

Giochiamo a “i veterinari” con i Coma_Cose

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto ai Coma_Cose di rispondere ad una serie di domande in merito ai gatti nudi, gatto che hanno anche loro.
Sudare o graffiare, qual è una delle caratteristiche del gatto nudo? “Sudare. Suda moltissimo il nostro”.
Qual è una delle tre più famose varietà di gatto nudo? “Manto rubber”.
Protezione solare o asciugamano bagnato: cosa consigliano i veterinari di mettere al gatto nudo alla minima esposizione solare? “La protezione solare, perché ha la pelle chiara e quindi si scotta”.
In Messico o in Olanda, dove furono trovati i primi esemplari di gatto nudo? “In Messico”.
Secondo una leggenda, i primissimi due gatti nudi furono chiamati come? “Nellie e Dick”.

La canzone della tua vita

Alla fine di ogni intervista, gli ospiti di Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita.
I Coma_Cose hanno scelto “Burning down the house” dei Talking Heads.
Perché? “Questo disco qua è tratto da un Live che hanno fatto a New York. Abbiamo scelto loro perché le loro canzoni sono tutte incredibili”.

Pronostici sui Live? “Ci arrivano buone notizie, ancora non abbiamo certezze. A quanto pare quest’estate suoneremo, ancora non sappiamo nulla, ma si suonerà. Siamo contenti”.
Grazie Coma_Cose per essere stati con noi! Vi aspettiamo presto nei nostri studi!