Dieci anni di Twitch, i segreti della piattaforma, dai guadagni ai giochi più seguiti
È tempo di bilanci per la piattaforma di Amazon, che dopo dieci anni dal lancio ufficiale risulta essere assai in forma, come dimostrano i numeri
Arrivati ormai alla fine del 2021 quello di Twitch non è più ormai solo un “fenomeno”. A distanza di dieci anni dalla nascita – era l'estate del 2011 – la piattaforma di Amazon è ormai una realtà consolidata, con milioni di utenti che quotidianamente accedono alle dirette dei numerosi content creator. Un luogo di ritrovo, una community che è nata principalmente per intrattenere grazie all'ausilio dei videogiochi, nonostante non siano mancate variazioni sul tema come la funzione Just chatting (Quattro chiacchiere), in cui ciascuno è libero di fare ciò che vuole. Dal parlare a ruota libera, interagendo con la chat, al cucinare, e tanto altro ancora.
Come si guadagna su Twitch?
La domanda principale che si pongono tutti coloro che guardano con curiosità a Twitch è sicuramente legata al metodo di monetizzazione dei creatori di contenuti. Come fanno a guadagnare semplicemente streammando? In questo caso c'è una duplice metodologia, che permette di attingere alla valuta di Twitch, i Bits, e agli abbonamenti. Nel primo caso, le donazioni spontanee effettuate dagli utenti vengono riconosciute dalla piattaforma ai content creator. Una sorta di ringraziamento da parte degli spettatori per quanto fatto nelle dirette. Gli abbonamenti (quello Prime, disponibile per chi ha attivo lo stesso servizio su Amazon, è gratuito verso un canale Twitch una volta al mese) permettono invece di ottenere benefit tra cui chat esclusive, emote a tema e molto altro.
E sono metodi di guadagno, questi, assai remunerativi, almeno stando ai leaks trapelati in rete qualche settimana fa. Secondo i dati, tra i top streamer italiani c'è chi (da ZanoXVII a Pow3r, passando per Il Masseo) ha superato il muro del mezzo milione di dollari incassato in un biennio. Un risultato che sottolinea la bontà della piattaforma e la validità di un progetto che ormai è bello che avviato, grazie soprattutto alla quantità e alla qualità dei videogiochi che supportano e a loro volta vengono supportati dagli streamer in una sorta di scambio reciproco.
I videogiochi più seguiti
Sul fronte videogiochi, su Twitch ce ne sono alcuni in particolare che attirano sempre un grande pubblico. Uno dei principali traini degli ascolti è FIFA 22, l'ultimo episodio (in ordine temporale) della serie sportiva di Electronic Arts, che troviamo allo stesso tempo in cima alle classifiche di vendita, nonostante ci sia un Call of Duty Vanguard in rapida ascesa, complice l'uscita recente e la lunga scia lasciata da un altro gioco assai seguito come COD Warzone. Tra i titoli top su Twitch vanno annoverati anche Apex Legends e Fortnite, con un occhio particolare anche a GTA RP, l'esperienza in stile gioco di ruolo di Grand Theft Auto, presente per il mercato PC.
Titoli mainstream a cui vanno poi ad aggiungersi tante perle, anche dal mercato indipendente, che rendono l'ecosistema di Twitch un vibrante meltin' pot contenutistico. Perché il vero punto forte della piattaforma è il saper dare agli utenti un'ampia libertà di scelta.
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