04 marzo 2024, ore 10:15

Nei cinema di tutto il mondo spira forte il vento delle sabbie di Arrakis. Non poteva cominciare meglio il cammino al botteghino di “Dune - Parte Due”, il blockbuster firmato da Denis Villeneuve che dopo più di due anni dall’uscita del primo capitolo, continua ad esplorare il mondo tratto dall’omonimo romanzo di Frank Herbert. In Italia, in Nord America e in tutti i territori in cui è distribuito, il film si è piazzato in cima agli incassi con numeri piuttosto importanti. Vediamo nel dettaglio i dati complessivi. 

DUNE 2 CONQUISTA L’AMERICA

Erano settimane parecchio fiacche per le casse dei cinema nordamericani ma per fortuna “Dune” ha ridato una scossa considerevole. La pellicola apre con 81.5 milioni di dollari e si aggiudica il miglior esordio dai tempi di “Taylor Swift: The Eras Tour” a ottobre 2023 (93 milioni di dollari). E interessante fare un paragone con il dato d’esordio del precedente capitolo del 2021 che aveva aperto con 41 milioni nel suo primo weekend. Occorre comunque tenere presente che all’epoca il mondo era ancora nel pieno della pandemia e soprattutto che la Warner Bros imponeva l’uscita dei film in simultanea con lo streaming. Il dato di Dune - Parte Due oltre a raddoppiare i dati, porta l’incasso complessivo del weekend americano a 112 milioni di dollari, ossia la seconda miglior performance del 2024.


DUNE 2 SPOPOLA ANCHE IN ITALIA

Numeri importanti anche nel nostro paese per il film di Villeneuve che nel corso del fine settimana conquista ben 3.026.372 euro, per un totale di 3.714.048 euro. Siamo ampiamente sopra i dati d'esordio del primo capitolo e probabilmente anche gli incassi finali saranno sicuramente superiori. Grazie a “Dune 2” l’intero fine settimana ha portato nelle casse italiane 7.817.778 euro, un dato migliore del 13,6% di quello dell’anno scorso, quando si raccoglievano 6.881.836 euro (l’esordio di Creed III con 3.255.863 euro).


I NUMERI NEGLI ALTRI TERRITORI

In tutto il mondo il blockbuster della Warner Bros apre con ben 178 milioni di dollari (ne sarebbe costati 190 più almeno 100 di marketing). A guidare la lista dei territori dove ha performato meglio c’è il Regno Unito con 11.8 milioni, seguito dalla Francia con 9.6 milioni, la Germania con 9.1 milioni, la Corea del Sud con 6.9 milioni e l’Australia con 6 milioni. Il primo capitolo aveva chiuso la sua corsa al botteghino poco sopra i 400 milioni dollari. Sembra scontato affermare che questo nuovo film possa fare molto meglio, magari arrivando a 600/800 milioni complessivi o addirittura sfiorare il miliardo. Per saperlo bisogna aspettare almeno la prossima settimana per capire come sarà la tenuta e se avrà o meno le gambe lunghe.