28 settembre 2020, ore 21:43 , agg. alle 00:17

Emiliano Rudolf Giambelli e Francesco Vigorelli, due rapper che conosciamo bene perché, negli ultimi quindici anni, hanno segnato la storia dell’hip hop italiano. Molti i successi firmati da loro anche se in modalità diverse: Francesco nel gruppo dei “Club Dogo” ed Emiliano come solista.
Oggi si uniscono per la prima volta in un nuovo progetto discografico che si chiama “17”: sono Emis Killa e Jake La Furia i nostri ospiti telefonici di oggi in Collettivo Zeta!
Siete stati i primi artisti a fare gli Instore, appena usciti dal momento più critico della pandemia. Cos’hanno detto i fan? “E’ andata bene. Ovviamente diverso dai vecchi Instore, è tutto molto più lungo e si può ricevere meno gente. Per noi è stato importante farli per dare un segnale di ripartenza”. 



“17”: IL NUOVO ALBUM DI EMIS KILLA E JAKE LA FURIA
Fuori il 18 Settembre, “17” è il nuovo album di Emis Killa e Jake La Furia. Il disco è uscito anche in versione doppio vinile, versione CD e Deluxe ed è nato per il grande amore che entrambi hanno per il rap old school ed anche per celebrare una bella amicizia. La cosa che ci ha colpito è che è stato realizzato senza troppi fronzoli né aspettative. “E’ un disco super rap e quando è stato concepito non poteva altro che essere pensato senza avere ansia per il risultato. E’ un disco un po’ fuori dal tempo, anche se molto moderno. E’ stato fatto senza voglia di classifica”.
In queste diciassette tracce non c’è la hit radiofonica tipo. “No, esatto. L’abbiamo fatto semplicemente con il gusto per la musica rap, per fare un disco che la gente forse non si aspettava. Abbiamo voluto stupire senza stupire”. 
Qual è stato il pezzo che avete fatto più volte perché non vi convinceva? “In realtà quasi nulla, nel senso che abbiamo prodotto tutto abbastanza rapidamente, anche se siamo andati abbastanza lisci quasi per tutto il tempo. Una cosa che abbiamo rifatto è stato il ritornello de ‘L’ultima volta’, un pezzo con Massimo Pericolo: abbiamo fatto bene a cambiarlo”. 

Parliamo delle collaborazioni in questo album: Lazza, Fabri Fibra, Salmo, Massimo Pericolo, Tedua ma anche tanti produttori sia giovani che internazionali. Come vi affidate al beat di uno piuttosto che di un altro? “Noi partiamo sempre con la base. In questo disco abbiamo deciso noi a priori di scegliere il beat per la musica, non per il nome: forse è per questo che il risultato è molto bene amalgamato”.
Anche la copertina è molto particolare: due cowboy a cavallo con alle spalle una Milano apocalittica. “Onestamente? Non sapevamo che fare. Noi avevamo solo i cavalli ed il resto lo ha messo il grafico: i cavalli però erano veri! Solo che poi li hanno messi finti”.

Come immaginate le vostre tracce realizzate durante i Live? “Il pubblico sarà gelato di terrore per le cose che diciamo! Scherzo. E’ un album bello movimentato, non molto da ascolto. Sapevamo che sarebbe stato un disco lungo ed abbiamo fatto tante tracce di questo tipo perché non avendo un gruppo in precedenza, non avevamo un background tale da poter fare una scaletta. Diciamo che avevamo l’imbarazzo della scelta”.
Avete già strutturato lo show? “C’è un’idea che però per scaramanzia non dico, anche se ci hanno comunicato le cose poco fa”.

GIOCHIAMO A: KILLAFURIA 
E’ arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno fatto qualche domanda ad Emis Killa e Jake La Furia per capire quanto si conoscono in realtà.
Jake, quante telefonate riceve al giorno Emis Killa? “Non saprei. Telefonate non tante, ma su whatsapp parla sempre specialmente di lavoro”.
Emis, qual è il cibo preferito di Jake? “Tutti! Il sushi sicuramente”. 
Jake, qual è il tatuaggio che ruberesti ad Emis? “Neanche uno perché sono tutti brutti”.
Emis, quante scarpe ha Jake? ”Ne ha tipo trecento, ma tutte uguali, cambia solo il colore”.
Jake, qual è il pregio più grande di Emis? “E’ una persona corretta”.
Emis, qual è il pregio più grande di Jake? “La sincerità”.
Jake, qual è il regalo più bello che hai ricevuto da Emis? “Niente, non mi regala mai nulla. Anzi no, mi ha regalato un paio di scarpe ai mondiali”.
Emis, qual è il gadget al quale Jake non può rinunciare? “Agli anelli”.
Jake, qual è quell’argomento che fa infuriare Emis? “Un po’ tutti. Se non gli dai sempre ragione si arrabbia”. 

LE DOMANDE DEI FAN
Ecco le domande che i fan hanno fatto ad Emis Killa e Jake La Furia dal nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof
@Taranpelle: cosa vi ha spinto a produrre un album super rap come questo? “Il fatto che abbiamo scelto di farlo perché volevamo e non nell'ottica di fare ciò che la gente avrebbe voluto”. 
@_emanuelefantucci_: per voi questo è il miglior album che avete mai prodotto? “Beh chi può dirlo. Sicuramente è un bellissimo disco”. 
@_bemis_: da quanto tempo vi conoscete e come vi siete conosciuti? “Ci conosciamo da dodici anni e ci siamo conosciuti perché io avevo fatto un Mixtape ed era piaciuto ai Club Dogo e con Jake fu amore a prima vista”. 

Grazie Emis Killa e Jake La Furia per essere stati con noi! Vi aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta!



Emis Killa e Jake La Furia a Radio zeta: "17 è un disco fuori dal tempo”