12 agosto 2022, ore 22:10

Europei di nuoto 2022, Roma si tinge già di azzurro: quante medaglie per l’Italia!

Agli Europei di nuoto 2022 a Roma è una vera e propria pioggia di medaglie per l'Italia. Si parte da quelle del nuoto sincronizzato per passare a quelle, d'oro, in vasca. Tanti successi anche e soprattutto nel segno della generazione Zeta, per i tanti giovani atleti a medaglia.


Le medaglie del nuoto sincronizzato

Tre ore, o poco più. Tre ore di fuoco a regalarci una medaglia dietro l'altra.

Il pomeriggio trionfale del nuoto azzurro - e siamo solo agli inizi di questi Europei - si apre con l'argento di Linda Cerruti (classe 1993) nel solo tecnico femminile nel nuoto artistico femminile. Dopo qualche minuto, Giorgio Minisini (1996) nel maschile inizia a tingere d'oro il pomeriggio del Foro Italico, colorato anche dell'argento del nuoto artistico femminile nella finale highlight.

Le medaglie nel sincronizzato fanno da ricco e succulento antipasto in un pomeriggio a dir poco storico per il nostro nuoto.


I successi in vasca

Margherita Panziera (classe 1995) nei 200 metri dorso ci regala un oro sorprendente, per la grinta e la concentrazione con cui se lo prende. Quello di Thomas Ceccon (classe 2001) nei 50 farfalla, dopo il suo super mondiale a Budapest ci sorprende un po' di meno ma ci fa sorridere sempre molto, come tutti i successi azzurri.

Neanche il tempo di esultare per questi traguardi, infatti, che è già tempo di aggiornare il medagliere. E con il metallo più ambito. Prima Niccolò Martinenghi (classe 1999) che si conferma il più forte di tutti nei 100 metri rana, anche di Federico Poggio (1998), costretto ad accontentarsi dell’argento. Poi Simona Quadarella (1998) si dimostra ancora una volta una sentenza d'oro negli 800 stile libero.

Una torta sulla quale ciliegina arriva dalla staffetta 4x100 mista, con il quartetto composto da Ceccon, Martinenghi, Di Liddo e Di Pietro che si tinge di argento.


Un bilancio già da sogno

Nove medaglie, che si sommano alle 4 della prima giornata. Nel calcio lo chiameremmo "fattore casalingo", nel nuoto possiamo traslarlo per l'occasione.

Le certezze dopo sole 2 giornate di Europei di nuoto sono due: la nostra Nazionale sta regalando tante emozioni al pubblico di casa Roma e non ha alcuna intenzione di fermarsi qui.