Fabri Fibra a Radio Zeta: “Dopo cinque anni di hype, torno e racconto il mio caos interiore”

“Avevo da rimettere a posto delle cose e l’ho fatto scrivendo.”, racconta nel corso di Collettivo Zeta

Fabri Fibra è il maestro. Per più generazioni ha insegnato e portato il rap ai vertici in Italia. Come si dice in gergo: “Ha Fatto Scuola”. Infatti, ha iniziato a reppare quando ancora nessuno lo faceva ed era un genere solo conosciuto e stimato in America. Lui ha sempre raccontato: “Ho dato tanto al rap, e ora il rap mi sta restituendo tutto”. 

Il nuovo disco “Caos” ha una scrittura cruda, dritta e incisiva. Il sound è stato curato dai maggiori produttori italiani e le collaborazioni non arrivano dal mondo rap: c’è tanto pop in un disco Hip Hop.

“Propaganda” è il primo singolo radiofonico insieme a Colapesce e DiMartino (a proposito di Pop).

Fabri Fibra si racconta ai microfoni di Collettivo Zeta con Simone Palmieri e Diego Zappone

Come stai? Che momento è?

“Molto bene, momento pazzesco. Sono uscito con l’album, ed era ora dopo quasi 5 anni di assenza. Si chiama Caos, e avevo tante cose da dire. Un album che si deve ascoltare dall’inizio alla fine, in ordine, per capire le storie che voglio raccontare con un nesso logico”.

Perché Caos?

“Perché è il mio caos interiore. Avevo da rimettere a posto delle cose e l’ho fatto scrivendo. Era importante farlo con questo disco e con testi belli decisi e crudi. Tanti hanno pensato al caos della pandemia, ma in realtà è qualcosa di molto più personale. Tutte le canzoni, in modo diverso, rappresentano il mio personale caos”.

“Propaganda” è il primo singolo, perché Colapesce e DiMartino?

“Perché mi serviva ironia rispetto alla propaganda continua che viviamo. Non cambia mai nulla, ma tutti fanno propagando attraverso anche i social e i media principali. Il video racconta di questo uomo che vive la propaganda, che ci crede tantissimo, ma che alla fine a distanza di 40 anni rimane deluso”.

Come sono state scelte le collaborazioni?

“Io mi sono chiuso in studio, solo. Ho scelto le produzioni, i beat. Poi sono arrivati i testi, sempre da soli. E poi ancora ho valutato le canzoni che avevano bisogno di qualcosa in più. La musica va condivisa con colleghi che stimiamo. Però non ho esplicitato tutte le collaborazioni perché le persone devono scoprirli in questo viaggio chiamato Caos”

Come hai vissuto tutto questo cambiamento, tu che hai portato il rap in Italia?

“Ascolto tanto e imparo. Tanti ragazzi mi mandano demo, ma non è il modo giusto secondo me. Le loro canzoni devono arrivarmi dai loro fan, o da persone del settore. La musica è soggettiva, e i miei consigli sono utili fino ad un certo punto. Io a 45 anni sono ancora qui. Punto!"


A COLLETTIVO ZETA SI GIOCA A “FIBRA, CHE ABITUDINI”

Arriva il momento del gioco! 

Giochiamo insieme a Fabri Fibra per scoprire meglio il suo quotidiano.

HAI L’ABITUDINE DI BLOCCARE QUALCUNO SU WHATSAPP? E SU

INSTAGRAM?

“Si, su IG, su Whatsapp archivio”

QUANDO FAI LA DOCCIA HAI L’ABITUDINE DI ALLAGARE IL BAGNO?

“Negli Hotel terribile”

QUANDO CUCINI SE LO FAI HAI L’ABITUDINE DI SPORCARE LA CUCINA?

“Cucino per altri e mi piace molto ma è un disastro sempre”

POTREBBE NASCERE IN TE L’ABITUDINE DI SCRIVERE PER ALTRI?

“Mah, non credo”

HAI L’ABITUDINE DI ASCOLTARE I VOCALI CON IL X2?

“Gli altri ascoltano i vocali miei col x2”

HAI L’ABITUDINE DEL BUON BERE?

“Si, ma in questo periodo no”

CHI FRA GUE E MARRA HAI L’ABITUDINE DI CHIAMARE PIU’ SPESSO?

“Ci mandiamo vocali”

HAI L’ABITUDINE DI STARE A DIETA?

HAI L’ABITUDINE DI RISPONDERE DA HATER? “No, pace”

LE DOMANDE DEI FAN AD FABRI FIBRA

A Collettivo Zeta arrivano tantissime domande a Fabri Fibra da parte dei fan. Ne raccogliamo alcune tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. Ad un certo punto gliene giriamo una particolarmente significativa. Chiede @virginia: I live confermati? “Ovvio, sto preparando lo show”

LA CANZONE DELLA TUA VITA

Alla fine di ogni intervista, gli ospiti in Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita. Quella di Fabri Fibra è “Runinn’” di “The Pharcyde”

Perché? “Perché con questo pezzo ho capito che potevo farlo anche io il rap”

Grazie a Fabri Fibra per essere stato con noi!

Fabri Fibra: "Io voglio essere d'ispirazione"

Tags