23 gennaio 2018, ore 14:18

Fabrizio Frizzi ha parlato pubblicamente per la prima volta del malore che lo ha colpito lo scorso 23 ottobre durante la registrazione di una puntata de L’Eredità. Il conduttore, tornato alla guida del quiz di Rai1 il 15 dicembre, si è detto convinto che “le grandi paure rendono tutte le cose più importanti”:“Anche se io ho sempre avuto la gioia di vivere e di godere della vita momento per momento, l’esperienza brutta che ho dovuto affrontare non ha fatto altro che confermare quello che già sapevo. La vita va goduta, perché non sai mai quello che succede domani”.

Fabrizio Frizzi: "Combatto la mia battaglia ogni giorno"

Frizzi non ha raccontato dettagli su quanto capitatogli, ma ha spiegato che lo farà “quando e se vincerò questa battaglia”. Il presentatore, che il 5 febbraio compirà 60 anni, si è definito “un uomo fortunato” perché il malore è accaduto davanti a tante persone:

“Se fosse accaduto quando ero da solo non so come sarebbe andata a finire. E poi da lì si è manifestata una situazione di salute seria e ho potuto cominciare a combattere”.

Infine, sulla scelta di non esporsi molto e di limitarsi alla conduzione del programma quotidiano di Rai1:

“Non sono ancora in grado di andare in giro senza essere ‘restaurato’ e quindi con molta umiltà me ne sto a casa, sto con la famiglia e combatto la battaglia quotidiana. Poi durante la settimana per tre o quattro giorni vengo a fare L’eredità, ‘mi restaurano’, c’è tutto il tempo di farlo, e ho la protezione che mi garantisce la squadra del programma. Non che mi vergogni a farmi vedere con i segni dovuti alle terapie che ho fatto, però preferisco per ora starmene un po’ protetto, perché bisogna ricominciare a esporsi quando si sta bene”.