Fedez scende in politica? Spunta un indizio. Ma il rapper non parla
Si chiama “fedezelezioni2023.it” il dominio acquistato oggi dal rapper milanese. La conferma arriva da un’agenzia di stampa, i fan attendono chiarimenti
Dalla musica alla politica? Il passo per Fedez, uno dei rapper più attivi su vari fronti sociali, potrebbe essere breve. Adesso, l’ultima notizia che circola in Rete lascia tutti senza parole. Sembra che Fedez voglia scendere in campo per prossime elezioni politiche che si terranno nel 2023.
Il dubbio nasce dopo la registrazione da parte del rapper di un dominio sul web: tutto potrebbe far pensare ad una scelta chiarissima, forse una virata vera e propria. Alle prossime elezioni politiche manca un anno e mezzo circa, ma la macchina organizzativa è già in moto nelle segreterie dei partiti e nelle associazioni. Tra l’altro, le prossime competizioni elettorali saranno social più che mai con il coinvolgimento di pagine professionisti della comunicazione su Instagram, Twitter e Facebook che mandano letteralmente in pensione i vecchi manifesti affissi per le vie delle città.
LA CONFERMA SUL DOMINIO ACQUISTATO DA FEDEZ
All’agenzia di stampa Adnkronos arriva la conferma della registrazione del dominio da uno dei manager della società Zdf (che tra l’altro ricorda le lettere presenti nel nome del rapper): "Dalla società Zdf mi è arrivata via mail una richiesta di attivare questo dominio in data odierna", spiega all’agenzia il responsabile dell'area informatica della società. Il dominio si chiama fedezelezioni2023.it.
Fedez, negli ultimi tempi, non ha fatto sconti a chi l’ha attaccato sui temi più caldi. Sempre sui social - dove va fortissimo - si è schierato a favore del DDL Zan (concepito per punire con pene più severe ogni forma di discriminazione, odio etnico, nazionale, razziale, omotransfobico o religioso). Fedez ha polemizzato con quella parte della politica che ha affossato il DDL Zan in Senato. Un tema molto importante, sentito soprattutto dalla Generazione Zeta. La sua battaglia, per la verità, era iniziata sul palco del “concertone” del 1° maggio quando Fedez era stato chiamato per parlare dei diritti dei lavoratori, ma volle porre all’attenzione mediatica l’importanza del DDL Zan.
COSA ACCADREBBE SE FEDEZ SI CANDIDASSE?
Se Fedez decidesse di scendere in campo si tratterebbe di un vero colpaccio anche dal punto di vista comunicativo, visto che con i suoi 13 milioni di followers (che non corrispondono a voti reali) potrebbe far tremare la vecchia politica, ancorata ai comizi di piazza e ai manifesti elettorali. Ma il condizionale, ora più che mai, è d'obbligo: Fedez non conferma e non smentisce questa indiscrezione.
Il giallo sulla sua possibile candidatura resta legato soltanto alla registrazione di un dominio in Rete. Nulla di più. Potrebbe trattarsi, ad esempio, soltanto di un suo coinvolgimento indiretto. Intanto, sui social l'argomento diventa bollente, anzi rovente. Si attendono risposte e chiarimenti da parte di Fedez – che per adesso non risponde: per la prima volta sceglie la strada del silenzio.
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