27 gennaio 2022, ore 12:00 , agg. alle 17:55

Il 15 marzo uscirà in libreria l’esordio letterario di Francesca Michielin, Il cuore è un organo (Mondadori). Un libro che già dal primo impatto si presenta come una sorta di enigma: “Il titolo ha un significato pieno di sfaccettature e piani di lettura differenti”. Ma le sorprese non finiscono qui: chi lo ordinerà potrà ascoltare in esclusiva Ottanio, una canzone inedita “nata tra le pagine del romanzo”.


“IL CUORE È UN ORGANO”

Tra una settimana sarà nuovamente sul palco dell’Ariston: questa volta non come concorrente, ma come “compagna di squadra” di Emma Marrone: direttrice d’orchestra nelle quattro serate del Festival e co-protagonista nella serata delle cover sulle note di Baby One More Time di Britney Spears. E se pensavamo che le sorprese fossero finite qui, ci sbagliavamo.


Scrivere per me è un’esigenza, lo faccio da quando sono una bambina perché mi aiuta a evadere, mi fa mettere in ordine i pensieri, è quasi terapeutico. Ho capito crescendo che scrivere lo si può fare in diverse forme: ho iniziato con le prime poesie e le canzoni, poi dentro di me si è creato un desiderio nuovo”, così la cantante racconta la genesi del suo nuovo progetto. Il cuore è un organo racconta una storia tutta al femminile: le vicende di Verde, giovanissima cantautrice all’apice del successo, si incrociano con la vita di Regina, vecchia gloria della musica leggera ritiratasi dalle scene ormai da decenni. Ad unirle c’è Anna, che compone la triade facendo incontrare le due protagoniste. Generazioni distanti, le loro, ma accomunate da una stessa viscerale passione per la musica e da uno stesso, profondo, dolore. Con il loro incontro danno il via a una vera e propria rivoluzione che le renderà più forti e più aperte al cambiamento e all’accettazione di sé, errori compresi. “La forma del romanzo è intensa e complicata. Il romanzo è un battesimo del fuoco per chi ama scrivere. Per anni mi era stato detto “perché non scrivi un libro?”, e ho aspettato che arrivasse una storia, che arrivasse un racconto per riflettere e crescere, per parlare dell’amore con più sfaccettature, nella complessità delle sue sfumature”.