24 febbraio 2021, ore 14:00 , agg. alle 15:44

E’ in arrivo “Speravo de morì prima”, la serie tv dedicata alla vita dell'ex capitano della Roma Francesco Totti che segue il grande successo del docufilm sarà “Mi chiamo Francesco Totti".


“Speravo de morì prima”: trama e data di uscita

La data di uscita è fissata per il 19 marzo 2021 e sarà disponibile su Sky e Now TV: sei episodi diretti da Luca Ribuoli che si concentreranno sugli ultimi due anni di carriera dell’ex capitano della Roma e sulla fine del suo leggendario percorso con la maglia giallorossa rimasta invariata per ben 27 anni.

Oltre alle grandi imprese compiute da un’icona del calcio, gli spettatori potranno conoscere anche alcuni aneddoti della vita privata di Francesco Totti con riferimenti al passato. A ispirare la serie è stato il libro 'Un capitano' (Rizzoli) nel quale Totti ripercorre le tappe più importanti della sua vita, dall’infanzia ai capelli che si asciugava con i bocchettoni della 126 del padre quando tornava dagli allenamenti.


Il cast della serie tv su Francesco Totti

Nei panni di Francesco Totti ci sarà Pietro Castellitto, classe 1991, figlio di Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini. Durante un'intervista a Vanity Fair, Pietro ha raccontato di aver avuto proprio Francesco Totti come idolo d'infanzia:

"Quando mi hanno proposto il ruolo di Francesco ho pensato al desiderio di renderlo felice, più che sentire il peso della responsabilità. Sono cresciuto con il suo poster in camera e andavo allo stadio a vedere la Roma: l’idea di interpretarlo mi ha disorientato, mi ha fatto capire che ero cresciuto".


Ecco il resto del cast:

• Pietro Castellitto (Francesco Totti)

• Greta Scarano (Ilary Blasi)

• Monica Guerritore (madre di Totti)

• Gianmarco Tognazzi (Luciano Spalletti)

• Giorgio Colangeli (padre di Totti)

• Primo Reggiani (Giancarlo Pantano)

• Alessandro Bardani (Angelo Marrozzini)

• Gabriel Montesi (Antonio Cassano)

• Marco Rossetti (Daniele De Rossi)

• Eugenia Costantini (madre di Totti da giovane)

• Federico Tocci (padre di Totti da giovane)


“Mi chiamo Francesco Totti": il calcio e la vita privata nel docufilm su Totti

“E pensare che la prima parola che ho detto è stata palla”, comincia cosi il docufilm uscito lo corso novembre che racconta la vita di Francesco Totti dai primi calci al pallone, all’ingresso alla Roma, passando per il matrimonio show con Ilary Blasi, fino al commovente saluto di addio al calcio allo stadio Olimpico. Francesco racconta la storia di un uomo normale che riceve in dono il genio del pallone e lo fa tirando spesso in ballo anche il destino e Dio, come quando ad esempio descrive il Mondiale 2006: "Dio ha voluto che andasse tutto così". A dare voce alle immagini che scorrono è lo stesso Totti che riguarda la sua vita con l’ironia tipica che lo contraddistingue.


“Mi chiamo Francesco Totti" è anche un omaggio a Roma, la sua amata città. Il documentario riesce a descrivere ed evidenziare questa relazione forte, passando anche attraverso i legami familiari, soprattutto quelli con la mamma e il papà, i suoi primi sostenitori che il 28 maggio 2017, giornata dell'addio al calcio di Totti, non se la sono sentita di andare allo stadio: "Per loro è stata una rottura troppo forte" racconta il Capitano. E l'immagine dei suoi genitori mano nella mano, sembra proprio essere un omaggio al papà Enzo, scomparso pochi giorni fa.