Fulminacci a Radio Zeta: “Dopo un’estate piena di concerti sono tornato con Miss Mondo Africa"
Il cantautore romano racconta la nascita dell’ultimo brano. “Devo tutto ad un ragazzo senegalese che cantava una specie di ritornello. Poi è nata la strofa…” , dice in radiovisione
Torna in radio. E lo fa con Miss Mondo Africa, l’ultimo pezzo del cantautore romano Filippo Uttinacci, in arte Fulminacci. Si tratta di un singolo spensierato, ma che vuole far riflettere. “Fuori dal mio liceo un ragazzo senegalese con la chitarra strimpellava sempre una canzone che faceva: ‘Africano bianco, bello abbronzato, miss mondo africa’. Gli ho rubato il ritornello e l’ho fatto mio. Amicizia, sole, abbracci”, svela durante l’ospitata a Radio Zeta.
Fulminacci, in collegamento zoom da Roma, è felice di presentare questo suo nuovo singolo. Dopo il successo a Sanremo con Santa Marinella (Disco d’oro), trascorre l’estate in giro per l’Italia cantando insieme al pubblico i suoi più grandi successi e il suo ultimo album, che s’intitola Tante care cose (questo lavoro musicale racconta tutte le emozioni e gli abbracci vissuti nell’ ultimo periodo, che sicuramente per tutti è stato molto faticoso). Fulminacci si racconta ai microfoni di Collettivo Zeta con Simone Palmieri e Diego Zappone.
Ciao Fulminacci, bentrovato. Come stai? A distanza di 9 mesi sogni ancora Sanremo tipo incubo?
“Io, come vi avevo detto prima del Festival, sono andato lì sereno. Mi sono divertito. Sogno ancora la maturità, ma il Festival per fortuna no”.
Tu sei molto trasversale, la tua musica unisce bambini e persone più anziane. Come lo spieghi?
“Sono molto contento di questo. Penso che i miei testi siano ironici e allo stesso tempo facciano riflettere. Il bambino canta senza dare troppo peso alle parole divertendosi mentre l’uomo capisce e riflette su quello che dico e sul messaggio che voglio trasmettere attraverso le mie canzoni”.
Tutti chiedono dove scrivi i tuoi testi. Anche noi siamo curiosi di saperlo.
“La mia casa in campagna di sicuro. Però anche nel traffico. “Tattica” è nata nel traffico. Il video è girato in pieno “traffico romano” con più di 40 comparse”
Invece, Miss Mondo Africa è nata per strada grazie ad un ragazzo senegalese?
“Si, lui canticchiava una specie di ritornello. Io mi sono fermato e ho voluto conoscere la sua storia. Poi sono partito dal ritornello grazie a questo ragazzo, e piano piano ho sviluppato tutta la strofa”.
Canguro fa parte del tuo ultimo album Tante care cose. E’ nata in casa?
“Si stavo impazzendo durante il Lockdown. È una canzone folle, che vuol far divertire senza troppe aspettative. Una sorta di sfogo casalingo”.
Il tour estivo è andato tutto sold out, nel 2022 ti aspettano i club in tutta Italia?
“Non vedo l’ora. Lo show sarà ben strutturato e io voglio toccare la gente. Tutto il mio team aspetta ormai da 1 anno e mezzo questo momento”.
A COLLETTIVO ZETA SI GIOCA A “UN FATTO TUO PERSONALE” CON FULMINACCI
Arriva il momento del gioco! Domande personali per conoscere meglio Fulminacci come artista e come uomo.
L’episodio più curioso capitato a Sanremo?
“Eravamo chiusi in camera, la cosa più strana era stare sul palco”
Cosa non rifaresti sul palco dell’Ariston?
“Forse portare la mia chitarra. È stato difficile accordarsi con gli altri musicisti”
Cosa non tolleri dei social?
“La parte peggiore che noi tutti conosciamo. Il dover per forza giudicare”
Tu usi i social per parlare solo di musica vero?
“Si, racconto poco dei fatti miei. Faccio il musicista e quindi parlo di quello”
LE DOMANDE DEI FAN A FULMINACCI
A Collettivo Zeta arrivano tantissime domande a Fulminacci da parte dei fan. Ne raccogliamo alcune tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. Ad un certo punto gliene giriamo una particolarmente significativa. Chiede @alice_danese: “Se non fosse stata Santa Marinella, quale canzone avresti portato a Sanremo?”. “Bella domanda. Forse Tattica per fare qualcosa di estremo e diverso”, risponde lui.
LA CANZONE DELLA TUA VITA
Alla fine di ogni intervista, gli ospiti in Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita. Quella di Fulminacci è Step di “Vampire Weekend”. Perché? “Mi ha ispirato molto e mi piacciono da tanto tempo”
“E tu piaci a noi Filippo!”, dicono Zappone e Palmieri prima di salutarlo.
Grazie a Fulminacci per essere stato con noi!
