16 maggio 2023, ore 17:00

La tradizione del Kung fu che incontra i sobborghi della Roma criminale. Saranno questi gli ingredienti del nuovo film di Gabriele Mainetti, uno dei cineasti più interessanti della sua generazione, che in questi anni ha saputo portare una ventata di aria fresca sugli schermi del cinema italiano. Dopo aver sfornato “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Freak out”, in questi giorni è tornato sul set per girare il suo terzo lungometraggio che, stando alla sinossi diffusa in queste ore, sembra molto promettente. Ecco quello che sappiamo.

Gabriele Mainetti torna sul set! Iniziate le riprese del nuovo film a Roma
PHOTO CREDIT: Agenzia Fotogramma.it

LA TRAMA DEL NUOVO FILM DI GABRIELE MAINETTI

Ambientato nel melting pot cosmopolita di Piazza Vittorio, il nuovo film racconta l’incrociarsi di due anime molto diverse. Quella del figlio di un proprietario di ristorante sommerso dai debiti che è sparito con la sua amante e quella di una donna giovane e misteriosa che è appena arrivata nella capitale alla ricerca di sua sorella scomparsa. “Uniti dal destino, i due si ritroveranno catapultati nel sottobosco del ventre criminale di Roma. Per sopravvivere, dovranno lottare fianco a fianco in una travolgente avventura senza esclusione di colpi, lottando contro armate di criminali senza scrupoli, ma, soprattutto, contro radicati pregiudizi e diversità culturali”.

La notizia arriva direttamente da Variety che rende noto l’inizio delle riprese nel quartiere esquilino.

Stando a quanto viene raccontato, gli ingredienti sembrano rispettare in toto gli stilemi della filmografia di Mainetti, che fino ad ora. è sempre riuscito a coniugare brillantemente i tratti distintivi del cinema italiano con quelli del cinema di genere.


IL CAST DEL NUOVO FILM DI GABRIELE MAINETTI

Tra gli attori coinvolti nel progetto figurano l’artista cinese di arti marziali Liu Yaxi, già controfigura di Liu Yifei nel film della Disney "Mulan", Enrico Borello ("Lovely Boy"), Sabrina Ferilli, Marco Giallini e Luca Zingaretti. Il film è scritto dallo stesso Mainetti con gli sceneggiatori Stefano Bises (“Gomorra”) e Davide Serino (“Il cattivo”).


IL SUCCESSO DI MAINETTI

Il regista romano, anche se con soli due film all’attivo, vanta già un bel successo alle spalle. Il suo “Jeeg Robot”, oltre ad avergli fruttato il David di Donatello e il Nastro d’argento come miglior regista esordiente, gli fece incassare la bellezza di oltre 5 milioni di euro. Una cifra notevole, soprattutto se confrontata con la media dei film italiani negli ultimi anni.


Riuscirà questo nuovo progetto cinematografico a conquistare il pubblico e la critica?