Geolier Sanremo 2024 con la sua “I p' me, tu p' te”: ecco di cosa parla il brano di esordio
Il cantautore campano presenta al Festival un brano che parla d'amore
Ventitre anni e un background artistico già di tutto rispetto. Con un futuro ancora da scrivere. Questo è Geolier, l'artista napoletano che calcherà il palco del Teatro Ariston durante il Festival di Sanremo 2024.
GEOLIER AL FESTIVAL DI SANREMO 2024 SULL'ONDA DELL'ENTUSIASMO
Un ragazzo, Geolier, che nel 2023 si è già preso belle soddisfazioni. Una delle più grandi sicuramente il riconoscimento, con il suo “Il Coraggio dei Bambini – Parte II”, di album più venduto dell'anno in Italia, superando in classifica artisti come Lazza (secondo), Pinguini Tattici Nucleari (quarti), Marco Mengoni (quinto) e Sfera Ebbasta (sesto).
Uno stile deciso che ne definisce in maniera netta l'identità, personale e artistica, che Geolier porterà in toto sul palco del Teatro Ariston durante il Festival di Sanremo 2024. E il testo - come già preannunciato in tempi non sospetti - in napoletano non ha mancato di far discutere fin dalla sua pubblicazione.
“I P' ME, TU P' TE”: SIGNIFICATO DEL BRANO
Sarà un Geolier che canterà d'amore quello che calcherà il palco del Festival di Sanremo 2024. Un amore consumato e che si è consumato, come lasciava già presagire il titolo “I p' me, tu p' te”. In sostanza traducibile con un “ognuno per i fatti suoi”. Una canzone che racconta di storie che, bene o male, hanno coinvolto tutti, almeno una volta nella vita. Dalla frase iniziale, “Nuij simm doije stell ca stann precipitann...” (Noi siamo due stelle che stanno precipitando), che racconta di una quasi rassegnazione verso un destino che sembra segnato, arrivando alla strofa in cui si cerca una soluzione che appare quasi impossibile, “...Si vuo truann a lun a vac a piglia e ta port, E pur si o facess tu nun fuss cuntent...” (Se volessi la luna, andrei a prenderla per portartela. Ma anche se lo facessi, non saresti contenta).
Come dicevamo nel paragrafo precedente, un testo che non ha mancato di suscitare polemiche. In particolare a essere attenzionata la grammatica napoletana, a detta dei più non rispettosa della tradizione. Starà a Geolier, con la sua interpretazione sul palco del Teatro Ariston, estinguere ogni dubbio.
INTERVISTA
In primo piano
