Gianmaria a Radio Zeta: “Finalmente è uscito il mio nuovo EP”

Ospite di Collettivo Zeta, presenta il suo primo Ep che s’intitola ‘Fallirò’, uscito lo scorso venerdì 14 gennaio. Poi parla anche della sua esperienza nell’ultima edizione di X-Factor

Inizia la puntata di Collettivo Zeta con gIANMARIA, collegato via Zoom con Radio Zeta. Il cantante vicentino, proprio come Madame, è una delle rivelazioni di X-Factor. Il suo tour è ai nastri di partenza con una serie di tappe calendarizzate: Treviso, Torino, Milano, Roma, Bologna, Firenze, Napoli, Bari.

Bentrovato, sei il primo nostro ospite del 2022. Come stai? Dove ti trovi?

“Che piacere, bene grazie. Mi trovo a Milano, città dove vivo da un po’ ormai perchè qui lavoro con i miei produttori”.

Complimenti per aver trovato il coraggio di portare ‘I suicidi’ a X-Factor, un pezzo molto forte emotivamente. Com’è nato?

“Ho raccolto alcune storie e le ho scritte su carta. A me pacciono gli stereotipi e ne ho racchiusi alcuni di persone che odiassero la propria vita e pensassero al suicidio”.

Il tema dei suicidi è molto discusso tra i ragazzi della tua generazione?

“Sicuramente i giovani di oggi vivono più problemi rispetto a una volta, hanno la strada meno tracciata e questo causa problemi di ansia e depressione”.

Quali stereotipi ci sono nel tuo nuovo EP "Fallirò"?

“Ci sono storie di ragazze, di astronauti e lo stereotipo dei falsi invincibili dal quale prende spunto il titolo del disco”

Quanta consapevolezza deve avere, oggi, un’artista emergente che deve mettere in conto l’idea del fallimento?

“Oggi è possibile fallire e soprattutto non è un male farlo, ti da la possibilità di capire qual è la strada per andare avanti”.

Nel mondo musicale è concesso sbagliare?

“Sì. Si può e non dovrebbe essere un male”

C’è una bella amicizia tra te e Madame? Collabori anche con Bias, il suo produttore?

“Sì e tra l’altro me l’ha presentato lei”.

Il tuo Ep è un viaggio tra sogni e fragilità. Quali sono i sogni e quali le tue fragilità?

“I sogni sicuramente quello di fare musica e magari diventare papà tra poco”.

Abbiamo letto di questa notizia, come mai per un ragazzo così giovane come te?

“Ho un forte istinto paterno e penso che i figli ti facciano rinascere”.

Per il sound quale strada seguirai?

“A me piace molto l’urban e l’hip pop moderno però seguo molto il cantautorato. Ne ‘i suicidi’ sono partito dal testo”


In Collettivo Zeta si gioca a: LA PAROLA CHIAVE!

Abbiamo preso una serie di parole chiave relative alla tua esperienza ad X-Factor, ci devi dire cosa ti ricordano:

Laccio (il coreografo): La peggior coreografia che ha cercato di farti fare?

“Nono, sono negato per il ballo e non ho ballato”

Paola Di Benedetto: Ha più o meno di 30anni?

“Mi sembra di più, penso 31”

Hell Raton: Cosa gli ruberesti dall’armadio?

Degli anfibi, un giubbotto e degli occhiali

Erio: Quali sono le sue caratteristiche principali?

“È capace di persuadere e potrebbe venderti qualsiasi cosa”

La canzone della vita di Gianmaria è Night di Frank Ocean: “Mi piace questo sound che prende più cose come il soul, l’hip-hp, il rap”

Le domande dei fan:

Serena: C’è qualche artista del settore che ti ha scritto dopo avere ascoltato "I suicidi" facendoti i complimenti?

“Sì ho ricevuto parecchi complimenti da diversi artisti del settore”

Partirà il tuo tour che inizia il 25 febbraio a Treviso, tra l’altro parecchie date già sold out. Che emozione provi?

“Beh sono molto contento e emozionato, abbiamo anche aggiunto qualche data”

Grazie Gianmaria, ospite di Radio Zeta!

gIANMARIA a Radio Zeta:"E' possibile fallire e soprattutto non è un male"

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