E' stata nostra ospite lo scorso Settembre per parlarci del suo EP "Metropoli". Oggi è tornata con un nuovo singolo che si chiama "Vortice": è Ginevra la nostra ospite in Collettivo Zeta!
Hai presentato il tuo singolo ad Amasanremo. Che tipo di esperienza è stata? "E' stata un'esperienza super emozionante e costruttiva. Era la mia primissima volta in Tv quindi ero anche abbastanza agitata però è stato molto bello perché ho conosciuto molti artisti che stimo".
"VORTICE": IL NUOVO SINGOLO DI GINEVRA
Fuori il 3 Novembre, "Vortice" è il nuovo singolo di Ginevra.
Perché hai scelto questo brano per Amasanremo? "Era un brano secondo me particolarmente adatto a mostrare una mia vena un po' più classica nella scrittura della canzone, il testo anche mi sembrava adatto al momento".
Nel testo, sui tuoi social, dici che ti sei ispirata anche a due persone che si sussurrano parole di speranza per dimenticare i tempi bui. Ti riferisci a quello che stiamo vivendo? "Probabilmente in modo inconscio stavo ancora elaborando sensazioni della prima quarantena. E' un brano che ho scritto recentemente, dopotutto, ma non si riferisce soltanto a questo ma parlo proprio in generale: volevo dare un messaggio di spensieratezza".
All'interno del testo affronti anche la tematica della fiducia. "Per me è molto difficile fidarmi, perché di indole sono un po' diffidente però sono dell'idea pochi ma buoni".
Il testo parla di una storia che ti riguarda? "Non proprio la storia mi riguarda, ma le parole. Mi ci rivedo perché sono sensazioni che ho provato e che provo".
Parliamo del videoclip. "Il videoclip è stato girato in ventiquattro ore perché le scadenze di consegna erano abbastanza strette. Lo abbiamo girato a casa mia quasi completamente tranne una scena che è stata girata al Parco Lambro a Milano, un po' con la videocamera digitale ed un po' con la VHS. Grazie ad i miei amici che lo hanno girato è uscito fuori un bel lavoro. Volevo rappresentare scene di vita quotidiana, la semplicità".
Il sound è diverso dal solito. "Si, la canzone ha dei richiami più classici, più tradizionali del cantautorato italiano. Si sviluppa in modo diverso rispetto alle altre, anche nell'arrangiamento c'è un pianoforte, che di solito non uso. Questo brano è un ponte per me".
GIOCHIAMO A: METTI NEL VORTICE
E' arrivato il momento del gioco! Simone Palmieri ed Isabella Palmisano hanno chiesto a Ginevra di dirci quale delle situazioni che gli hanno elencato lascerebbe in un vortice (quindi dimenticherebbe) o terrebbe nel suo bagaglio di vita come esperienza.
Un commento negativo da parte di un giornalista musicale. "Lo tengo nel bagaglio, secondo me può servire".
Un hater che scrive sotto i tuoi post. "Dipende da cosa scrive, se ci va pesante lo metto nel vortice".
Il fidanzato che ti lascia. "Siccome soffro come un cane in questa situazione, lo metto nel vortice direttamente".
Una brutta sbronza. "Nel vortice per forza: si sta malissimo dopo una sbronza".
Una litigata con la tua migliore amica. "Nel vortice".
Un blocco creativo. "Lo tengo nel bagaglio perché mi può servire".
Indigestione da carbonara. "Direi vortice".
La multa per eccesso di velocità. "La tengo nel bagaglio: anche se non guido può sempre essere utile".
Una delusione indelebile. "Vortice".
DOMANDE DEI FAN
Ecco una delle domande che i fan di Ginevra le hanno fatto direttamente dal nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@paoloesposito: come fai a collaborare a livello creativo con il tuo produttore quando devi scrivere nuova musica? "Io ed il mio produttore ci conosciamo da tanto tempo, quindi ormai ci capiamo al volo. Ci stimoliamo a vicenda, perciò ci sono momenti in cui scrivo da sola e momenti in cui mi consigliano qualcosa".
Grazie Ginevra per essere stata con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!