02 marzo 2022, ore 14:00

Quando si parla di videogiochi di guida, irrimediabilmente la community dei videogiocatori si scinde in due diversi tronconi. Da un lato chi cerca la perfezione simulativa, la risposta fisicamente veritiera delle vetture alle sollecitazioni centrifughe in curva; dall'altro chi invece vuole semplicemente concentrarsi sullo schiacciare senza troppi pensieri sul pedale dell'acceleratore, alla ricerca di un'esperienza di guida arcade. Due facce, ugualmente valide, di una medaglia dalle mille sfaccettature. E dai numerosi interpreti, considerando i grandi studi impegnati su produzioni videoludiche legate al mondo dei racing games.

E i videogiochi di guida, proprio in questi giorni, tornano protagonisti sugli scaffali dei negozi. Riuscendo addirittura ad accontentare proprio tutti, grazie a Gran Turismo 7 e a GRID Legends. I due lati della medaglia di cui parlavamo in precedenza si palesano in tutto il loro roboante spettacolo. E sono pronti a mettere a ferro e fuoco le piste digitali confezionate dagli addetti ai lavori. Non siamo alla ricerca del vincitore di una fantomatica sfida a distanza, questo è da premettere: no, vogliamo più che altro provare a conoscere le due interpretazioni dei videogiochi di guida e, perché no, dare gli strumenti agli indecisi per scegliere la propria strada. Pardon, la propria pista.


Gran Turismo 7

Quando si parla di simulazioni di guida, è quasi automatico pensare a Gran Turismo. D'altronde il gioco sviluppato da Polyphony Digital ha costruito la propria fama anno dopo anno. E di tempo dal primo episodio ne è passato un bel po': nel 2022 ricorre il 25ennale dall'esordio della serie sulla scena videoludica, un lasso di tempo che ha visto i modelli delle vetture e dei tracciati migliorare tanto sotto il punto di vista estetico quanto quello simulativo. Ogni aspetto viene curato maniacalmente dagli addetti ai lavori e grazie alle tecnologie di nuova generazione – il Ray Tracing su PS5, il sistema che gestisce dinamicamente le fonti di luce – il nuovo capitolo promette uno spettacolo senza precedenti.

Chiaramente quello dei videogiochi di guida simulativi è un ambito in cui la benzina ce la mette in continuazione la competitività che si scatena nel mondo di gioco online. Dove centinaia di migliaia di utenti sono pronti a darsi battaglia per scalare le classifiche e rosicchiare millesimi preziosi per salire nelle gerarchie. Un punto di forza per Gran Turismo 7 è sicuramente l'autorevolezza nell'ambito degli eSport. Ricordiamo infatti come i predecessori abbiano dato accesso a competizioni reali – la ventiquattr'ore di Le Mans – ad alcuni fortunati (e abili) piloti digitali. Una prospettiva succulenta che di certo non mancherà di animare i più competitivi tra i piloti videoludici anche in questa circostanza.




GRID Legends

Per chi non si trovasse a proprio agio con la simulazione dura e pura di ambito corsistico, ecco che GRID Legends arriva a dare una mano. Gli sbizzarriti cavalli motore di Codemasters – già responsabile della F1 videoludica – tornano a nitrire a tutta forza. E non servirà destrezza estrema per poter controllare le vetture del gioco di Electronic Arts, considerando l'elevato grado di permissività del sistema di guida. Una sportellata qui, una derapata lì, e anche ai livelli di difficoltà maggiori si potrà competere per la vittoria finale degli eventi. Mettendosi al volante di auto molto diverse tra loro, che restituiscono un feedback unico nel momento in cui si affrontano le curve.




Certo è che sia con Gran Turismo 7 che con GRID Legends la voglia di velocità sarà ampiamente soddisfatta. Un sovraccarico di adrenalina che alzerà i battiti cardiaci e vi farà sentire come i grandi dell'automobilismo internazionale.