11 gennaio 2023, ore 10:35

Dopo Come un gatto in tangenziale e Mamma o papà, torna il sodalizio che vede protagonisti il regista Riccardo Milani e l’attore Antonio Albanese, nella nuova commedia da oggi nelle sale dal titolo Grazie ragazzi. Un film che rende omaggio all’arte teatrale, facendo riflettere in modo leggero e senza essere mai pesante.


GRAZIE RAGAZZI, LA TRAMA DEL FILM

Di fronte alla mancanza di offerte di lavoro, Antonio (Antonio Albanese), attore appassionato ma spesso disoccupato, accetta un lavoro offertogli da un vecchio amico e collega, assai più smaliziato di lui, come insegnante di un laboratorio teatrale all'interno di un istituto penitenziario. All’inizio titubante, scopre del talento nell’ improbabile compagnia di detenuti e questo riaccende in lui la passione e la voglia di fare teatro, al punto da convincere la severa direttrice del carcere (Sonia Bergamasco) a valicare le mura della prigione e mettere in scena la famosa commedia di Samuel Beckett “Aspettando Godot” su un vero palcoscenico teatrale. Giorno dopo giorno i detenuti si arrendono alla risolutezza di Antonio e si lasciano andare scoprendo il potere liberatorio dell'arte e la sua capacità di dare uno scopo e una speranza oltre l’attesa. Così quando arriva il definitivo via libera, inizia un tour trionfale.


GRAZIE RAGAZZI E GLI ATTORI AMATI DALLA GENERAZIONE ZETA

Nel cast del nuovo film firmato da Riccardo Milani, sono presenti Antonio Albanese e Sonia Bergamasco. Ma anche altri interpreti che la Generazione Zeta conosce molto bene. Per esempio troviamo Giacomo Ferrara, volto celebre che in tanti ricorderanno per il ruolo che lo ha reso famoso nel film e nella serie di Suburra, dove interpreta Spadino, lo zingaro amico del personaggio interpretato da Alessandro Borghi. Nel cast di Grazie ragazzi troviamo anche Vinicio Marchioni, che molti giovani ragazzi assoceranno al suo ruolo in Romanzo criminale e Andrea Lattanzi, uno dei volti della serie teen di Netflix Summertime.


Insomma due generazioni di attori che si incontrano per dare vita ad un film molto trasversale che oltre ad essere molto simpatico, prende lo spettatore per mano e lo esorta a riflettere su tematiche molto importanti. Una pellicola che quindi non potete assolutamente perdere!