15 novembre 2020, ore 12:25 , agg. alle 14:13

Greta Thunberg: presentato a Genova il suo docufilm

IorestoinSALA, il circuito di sale virtuali a cui aderiscono più di 50 cinema italiani, ha presentato ieri a Genova e per la prima volta in anteprima nazionale, “I Am Greta – una forza della natura”, il film sulla vita della giovane attivista svedese Greta Thunberg e sulla nascita del movimento mondiale “Fridays for future” che ha unito giovani di ogni parte del mondo per la difesa dell’ambiente. L’evento, organizzato dal Circuito Genova Cinema, è stato presentato in diretta streaming dal geologo Mario Tozzi, il direttore di Lifegate e giornalista Tommaso Perrone, Giovanni Mori (Fridays for Future) e Alessandro Giacobbe (Circuito Cinema Genova/#iorestoinSALA). Il film è ora disponibile in diverse sale virtuali d’Italia presenti sul sito www.iorestoinsala.it.

La storia del film

Il docufilm, presentato con successo alla 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e al Toronto International Film Festiva, è diretto da Nathan Grossman.

"La prima volta in cui ho visto Greta Thunberg, era seduta con un cartello in mano, da sola. Le chiesi il permesso di metterle un microfono e di seguirla per tutta la giornata e le dissi di non sapere esattamente che cosa avrei fatto con quel materiale e che, forse, ne sarebbe venuto fuori un cortometraggio o magari una serie su bambini attivisti" racconta il regista.

Dopo queste prime riprese, Grossman si è poi ritrovato a seguire Greta per un anno intero, tra viaggi per l’Europa, scioperi, incontri politici e persino con Papa Francesco.

“Sono stato con la schiena curva per due anni mentre giravo il film perché volevo stare all’altezza degli occhi di Greta. Il punto di vista è il suo, così come viene da lei tutto ciò che dice. Ho cercato il più possibile di realizzare questo documentario dal suo punto di vista” afferma Nathan Grossman.

La trama di “I Am Greta”

Con tono pacato, ritmi lenti e musiche evocative, “I Am Greta” mostra il lato genuino e umano di Greta Thunberg, un ritratto intimo e personale di una giovane attivista alla ribalta. Tra le tante immagini, anche gli incontri della giovane ragazza con i leader dei governi, le apparizioni pubbliche e le proteste globali. Quelle proteste che, nel giro di poco tempo, hanno visto i skolstrejk för limate, gli scioperi scolastici per il clima, trasformarsi in vere rivoluzioni capaci di mobilitare milioni di studenti di tutto il mondo per provare a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema del riscaldamento globale. “I Am Greta”, è la storia di una giovane ragazza, pronta ad abbandonare la sua vita “normale” e a sopportare haters e scettici. A donare un’ulteriore profondità alla storia, c’è anche la voce narrante della stessa Greta. Ma il film si è preoccupato di raccontare anche la sua vita quotidiana, a casa con la famiglia e di descrivere lo stress che quei viaggi frequenti le hanno causato. Il documentario culmina, poi, con l’arduo e importante viaggio in barca a vela fatto da Greta e durato due settimane, per raggiungere il Summit dell’ONU per il Clima, a New York City.

“Il mondo si sta svegliando e il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no”, ha detto Greta all’ONU.