29 dicembre 2021, ore 11:46

La fine di un anno rappresenta il momento dei bilanci. Il frangente in cui si assegnano promozioni e bocciature, in ogni ambito di competenza. Tranne che per la scuola, per quello bisogna aspettare gli albori dell'estate. Ma questa è un'altra storia, oggi ci occupiamo di videogiochi. Un ecosistema in costante e rapido divenire, nel quale le uscite si succedono a ritmi vertiginosi, con i team di sviluppo che lavorano costantemente sotto pressione. E, nonostante tutto, c'è chi riesce a sfornare veri e propri capolavori. Ma c'è anche chi finisce per essere schiacciato dall'incombenza delle scadenze. Oggi facciamo il punto di questo 2021, anno che per i videogiochi ha visto tantissime luci, ma anche qualche ombra.

I migliori del 2021...

Protagonista – come già annunciato dai premi assegnati in occasione della notte dei The Game Awards 2021 – è stato sicuramente It Takes Two. Il gioco EA Originals è stato mattatore della serata e in grado di catturare tutti con il suo gameplay super particolare. Senza poi parlare della direzione artistica, anche in questo caso decisamente ispirata.

Ma è una Electronic Arts che domina sotto il profilo delle vendite anche con il suo titolo calcistico, FIFA 22. Sarà sempre fonte di polemiche, ma questo non ne frena la corsa, come dimostrano le classifiche di vendita che lo vedono sempre alle posizione di vertice anche a mesi di distanza dall'uscita. Il calcio ha pur sempre il suo appeal, in Europa e nel mondo.

Fa la sua sporca figura anche Call of Duty Vanguard, ultimo capitolo della serie a essere approdato sul mercato e che segue il filone fortunato di COD Warzone, il Battle Royale del franchise. Non sorprende invece la presenza tra i migliori videogiochi del 2021 di Resident Evil Village, l'ottava iterazione della saga horror di Capcom. E anche la prima ad approdare – trionfalmente, aggiungeremmo – in versione next gen su PS5 e Xbox Series X.




… e le speranze per il 2022

Ovviamente per un anno spettacolare che si chiude non può che essercene un altro altrettanto pirotecnico che si apre. E il 2022 promette di essere piuttosto frizzantino, con tanti nomi altisonanti pronti a far battere i cuori degli appassionati. Come Elden Ring, gioco di ruolo dalle tinte action che vede in cabina di regia nientemeno che George R.R. Martin, il papà de Il Trono di Spade. Oppure Horizon Forbidden West, sequel dell'acclamato nuovo progetto di Guerrilla Games che ha sorpreso tutti. O ancora The Legend of Zelda Breath of the Wild 2 per Nintendo Switch. Non manca una deviazione verso il genere dei racing game che, oltre ai canonici e stagionali titoli dedicati ai diversi mondiali (WRC, F1, MotoGP) si appresta ad accogliere anche Gran Turismo 7.




Insomma, una montagna (di titoli) bella folta, che racchiude mille sfumature di videogioco, tra 2021 e 2022, tutte da scoprire e gustare.