05 agosto 2021, ore 10:12 , agg. alle 18:19

Il post su Instagram

Solo qualche giorno fa sul profilo Instagram dei Maneskin era apparso un post in cui appariva Iggy Pop in quella che sembrava essere una videochiamata effettuata con i giovani artisti in cui si sentiva la leggenda musicale semplicemente dire in italiano: “Ok ciao eh”.
Il copy del post pubblicato era questo: “Keep an eye on this. Soon @iggypopofficial”.
Un post che ha attirato ovviamente l’attenzione di molti, suscitando curiosità soprattutto nei numerosissimi fan e followers dei vincitori all’Eurovision che ormai giorno dopo giorno aumentano in modo esponenziale raggiungendo ogni parte del mondo.
In tantissimi infatti si sono interrogati sul perché di quel post e soprattutto di quella caption. Ebbene l’attesa e i dubbi sono durati solo qualche giorno perché i Maneskin non si sono fatti attendere troppo a lungo e il 4 agosto hanno pubblicato un altro post in cui annunciavano l’uscita del loro ultimo singolo “I wanna be your slave” con la partecipazione del re del punk e del rock.


I wanna be your slave
Il brano sarà disponibile dal 6 agosto alle 00:00 e sarà accompagnato da un vinile 45 giri in edizione limitata che conterrà il brano con Iggy Pop sul lato A e la traccia originale sul lato B. Vi state chiedendo perché Iggy Pop? La risposta sta nella versione originale del brano; I wanna be your slave è infatti un omaggio al famoso singolo I wanna be your dog degli Stooges, gruppo di cui Iggy Pop è stato leader e che si potrebbe definire come tra i precursori del genere punk.
Rivolgendosi ai quattro giovani artisti l’icona musicale ha detto: “Mi piace molto la vostra band […] siete un vero gruppo…suonate veramente. Vi ho anche visti dal vivo, senza pantaloni: molto bene!


Una collaborazione storica

Ovviamente la collaborazione tra il giovane gruppo rock e quello che rimane essere uno dei personaggi più trasgressivi e iconici della musica contemporanea è qualcosa che si prepara a rimanere nella storia della musica.
È stato un onore lavorare con Iggy Pop” hanno raccontato. “Sentirlo cantare I wanna be your slave sapere che gli piace la nostra musica e vedere un artista del suo calibro così disponibile nei nostri confronti è stato emozionante e anche grazie a lui abbiamo deciso di formare una band; è stato bellissimo avere avuto la possibilità di conoscerlo e fare musica insieme”.

Potremmo quindi dire che tutti i sogni dei giovani cantanti romani si stiano realizzando. Dopo la vittoria all'Eurovision la collaborazione con la star del punk/rock è sicuramente la ciliegina sulla torta per quello che si sta rivelando un anno molto fortunato per la loro musica e carriera.

È proprio il caso di dirlo quindi: Rock will never die!


20 anni: il game per i Måneskin, ospiti in Collettivo Zeta