Il diavolo veste Prada 2 sbarca a Milano: si cercano oltre 2 mila comparse
Il sequel dell’iconico film del 2006, atteso nelle sale il 1° maggio 2026, accende i riflettori sul capoluogo lombardo
IL DIAVOLO VESTE PRADA 2, UN ESERCITO DI FIGURANTI

MILANO, SET A CIELO APERTO
La notizia ha fatto il giro del web in poche ore, incendiando i social con una tempesta di like, condivisioni e commenti. Da Instagram a TikTok, l’entusiasmo è palpabile: l’idea di sfilare per le vie milanesi, magari incrociando lo sguardo tagliente di Miranda Priestly, interpretata da una Meryl Streep che non ha mai smesso di essere leggenda, o di scambiare due battute con l’eterna Andy Sachs, portata sullo schermo da Anne Hathaway, è un sogno che accende l’immaginazione. Milano, con i suoi boulevard eleganti e le sue piazze vibranti, si prepara a diventare una passerella a cielo aperto, pronta a ospitare una storia che, a giudicare dall’hype, potrebbe lasciare un segno indelebile.
Milano, scelta non a caso, si conferma ancora una volta come epicentro del gusto e dell’eleganza. Le sue strade, già protagoniste di innumerevoli sfilate, ospiteranno una narrazione che intreccia glamour e realtà, sogni e competizione. E mentre la produzione si muove a ritmo serrato, il fermento cresce: chi saranno i fortunati che calcheranno il set? Quali nuovi talenti italiani troveranno il loro momento di gloria sotto i riflettori di Hollywood? Una cosa è certa: il diavolo, con il suo tailleur impeccabile e il suo sarcasmo tagliente, sta tornando. E Milano, con il suo fascino senza tempo, è pronta a rispondere al suo richiamo, dimostrando che, in fondo, non c’è runway più iconica di una città che vive e respira moda.