Il successo del Salone del Libro di Torino
Tra le 231 mila persone presenti è record di under 35

IL SUCCESSO DEL SALONE DEL LIBRO DI TORINO: TRA LE 231 MILA PERSONE PRESENTI È RECORD DI UNDER 35
Un nuovo record che lascia ben sperare il nostro bel paese. Si è concluso uno degli appuntamenti più amati dagli italiani: il Salone del Libro di Torino. La 37ª edizione ha visto un’ulteriore crescita dei partecipanti, alla grande festa della cultura e della lettura si sono unite 231 mila persone. Un numero che vede un netto incremento rispetto i 222 mila dello scorso anno. La risposta a chi aveva definito l'evento troppo pop, giustificando così le numerose presenze, è arrivata anche dal boom di acquisti che dimostrano un interesse vivo e acceso alla lettura.
UN SALONE GIOVANE E FELICE
Insomma, l’evento che vede radunarsi a Torino editori, autori e autrici italiani e internazionali, librai, aziende di servizi all’editoria, lettrici e lettori da tutta Italia continua a crescere di anno in anno. Secondo quanto annunciato dall’amministratore delegato della società Salone Libro, Piero Crocenzi: "Agli appuntamenti nelle 70 sale hanno partecipato 129.360 persone. Gli appuntamenti sono stati 2.647 più gli 800 del Salone Off. Il 94,5% dei biglietti è stato comprato online, il 49% dei quali da under 35”. Un Salone giovane, con ragazzi e ragazze non solo impegnati come fruitori tra gli stand ma anche come protagonisti sui palchi messi a disposizione dall’evento. Una linea pienamente dichiarata tra le mission degli organizzatori che vogliono promuovere il protagonismo giovanile e dare spazio alla voce dei ragazzi e delle ragazze con un occhio attento anche all’inclusione e all’accessibilità. L’obiettivo è rendere la fiera sempre più accogliente.
PROSSIMA EDIZIONE 14-18 MAGGIO 2026: PAESE OSPITE LA GRECIA
Si comincia a lavorare alla prossima edizione (14 - 18 maggio 2026) con Paese ospite la Grecia. Ma prima di guardare al futuro è giusto dare un altro sguardo all’edizione appena terminata con le parole di Annalena Benini, direttrice del Salone del libro di Torino: “Questo non vuole essere il Salone dei record – ma di fatto lo è - non vogliamo inseguire dei record. L'atmosfera che si e' toccata in questi giorni al Salone è stata qualcosa di molto simile alla felicità e grazie al lavoro di tutti quest'anno abbiamo fatto un evidente salto di qualità''. Così nella conferenza stampa conclusiva della kermesse libraria ha aggiunto: ''Ci sono molti miglioramenti possibili e da domani lavoreremo per questo ma io sono convinta che la qualità superi davvero tutto, i dubbi, le diffidenza, le divisioni, i prevenuti e perfino i polemici ad ogni costo e vedere tanti giovani non solo nel le sale e tra gli stand ma a che sul palco a parlare ci fa capire che siamo sulla strada giusta''.