J-Ax, intervista a Radio Zeta

E’ entrato nel mondo della musica negli anni ’90 dopo aver fondato gli Articolo 31 e, dal 2006, ha intrapreso la sua carriera da solista inaugurata con l’album “Di sana pianta”. Rapper, cantautore e produttore discografico italiano, ancora oggi J-Ax continua a farci cantare con i suoi brani: è lui il nostro ospite telefonico in Collettivo Zeta! Chiacchieriamo in onda su Radio Zeta e, durante le pause radiofoniche, anche Live sul nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof. In questo periodo di lockdown non si è fermato, ed anche oggi è in quello che lui definisce “un posto segreto”: uno studio in cui sta registrando un nuovo brano! Durante la quarantena, ha svolto anche un altro lavoro a tempo pieno: ha fatto il papà. “Con mio figlio abbiamo giocato, abbiamo corso. Abbiamo passato tanto buon tempo insieme”.

In onda su Radio Zeta ascoltiamo alcuni dei numerosi singoli della carriera di J-Ax, cominciando dal più recente: “Una voglia assurda”, brano prodotto da Takagi & Ketra. Proprio loro hanno dato la base funky a J-Ax ed anche lo stimolo per uscire da questo periodo triste. “Si, ero giù di morale e da bravi amici mi hanno fatto riprendere. Hanno detto che c’era bisogno della mia positività, di farla stile anni ’90. Mentre scrivevo il pezzo mi sono tirato su e mi è piaciuto tanto cantarla. Non faccio pezzi d’amore, neanche nei brani estivi, ho parlato dell’attualità e sono contento di come stia andando il brano. Per scrivere il ritornello è bastato pensare a tutte le cose che avrei voluto fare in quel momento e sono uscite tutte, in modo molto spontaneo”. In questo brano avete utilizzato una sonorità diversa dal solito. “Menomale che ve ne siete accorti! I miei haters dicono che faccio sempre pezzi uguali. Poi il funky non lo facevo da tanto tempo. Nel brano c’è anche una citazione a Tranqui Funky”. Nel videoclip ci sei tu che metti in pausa una scena di un locale. “Si, metto in pausa l’album ReAle. Come per dire ‘la nostra vita è stata messa in pausa’ “. Ascoltiamo anche “Supercalifragili”, con il ft di Annalisa e Luca Di Stefano. “E’ nato dal concetto che dal mostrare le fragilità e non dal nasconderle, nasce la forza degli individui. Siamo fragili, ma anche super”. In onda anche “La mia Hit”, brano di J-Ax tratto da “ReAle” con il ft. di Max Pezzali.

I fan hanno potuto fargli delle domande dal nostro profilo Instagram @radiozetaof ed anche nella Live. Luca chiede: cosa significa per te la parola umiltà? “Significa non gioire degli insuccessi altrui. Non guardare se gli altri hanno più successo di te ed essere contento di ciò che hai”. C’è anche la domanda di Sara: progetti dopo il concerto al Forum? “Anzitutto arriviamoci. Poi vedremo come andrà”. Molti fan chiedono a quando un nuovo album con la collaborazione di suo fratello Grido. “ Spero presto! E’ in cantiere. Magari nel 2021 vengo a raccontarvelo”. Ancora, la curiosità di @Taranpelle: Il tuo feat internazionale dei sogni? “Assolutamente Lady Gaga, tutta la vita”. Poi la domanda di @domani.smetto_ : Il concerto più bello al quale hai assistito? “Sono tre. Gli Eart, Wind Fire, i Foo Fighters e Lady Gaga che secondo me è una delle migliori performer in circolazione”. @Matiii_axxolizzata: come è stato tornare in studio dopo il lockdown? “E’ stato una figata tornare a fare musica. Però avevo dimenticato una buccia di banana nell’umido. E’ stato uno spettacolo tremendo”. @mary_ chiede: feat con Elettra Lamborghini? “Non so se ho la prestanza fisica per farlo. Dovrei prima andare in palestra, per adesso mi limito a fare bicipiti al bar”. Infine @andreice: qual è stata la prima canzone che ti ha portato al successo? “E’ una canzone degli Articolo 31 che si chiama ‘Tocca qui’ ”.

Durante la diretta Instagram dal nostro profilo @radiozetaof, J-Ax ci racconta qualcosa in più. Partendo da ReAle [il suo ultimo album fuori a Gennaio di quest’anno]. “Sono riuscito a concludere il Tour poco prima che scoppiasse il primo caso, per fortuna. Solo la data del Forum di Assago è stata spostata da Settembre a Marzo, però sono stato fortunato rispetto a tanti altri”. Un doveroso cenno anche al caso di Sergio Sylvestre, che J-Ax ha difeso sui social. “Si, ma credo che siamo stati comunque in pochi. Io, Nek, Emma Marrone, Elodie. Gli altri, dov’erano? Tutto il mondo della musica avrebbe dovuto rivoltarsi contro questa situazione assurda. Ho avuto modo di sentirlo e gli sono vicino”. Parliamo anche di “Una canzone come gli 883”, brano dei DPCM Squad con il ft di molti artisti, tra cui J-Ax. “Un bellissimo progetto al quale sono stato onorato di partecipare, perché il fine era quella di aiutare chi lavora con noi ma dietro le quinte. La canzone è bellissima, perché Lodo è riuscito a catturare l’atmosfera di quegli anni. Le persone che fanno parte dei DPCM Squad le stimo tantissimo. Max Pezzali è mio fratello, quando mi chiama lui io ci sono sempre”.

Il momento del gioco è arrivato. Diego Zappone e Simone Palmieri glielo chiedono: cosa ha voglia di fare J-Ax? Sicuramente non Bungee Jumping “l’ho fatto una volta e mi è bastato”, ma la voglia assurda è quella di fare Live “che saranno i più belli, di tutti”; gli piacerebbe fare un viaggio in moto con Max Pezzali ed un nuovo tatuaggio. Non vorrebbe fare parte di un film come attore, ma come regista. Fare un giro in una spiaggia di nudisti? “No, sono molto timido”. Fare un viaggio? “No, in questo momento voglio stare in Italia. Quest’anno rimarrò a Milano”. Grazie per essere stato con noi J-Ax, ti aspettiamo presto ai microfoni di Radio Zeta!