Joe Jonas e Sophie Turner danno il benvenuto alla loro seconda bambina
Sophie Turner e Joe Jonas sono ufficialmente genitori di due bambine e la loro figlia di quasi due anni Willa è ufficialmente una sorella maggiore
La famiglia Jonas si allarga! Il cantante Joe Jonas e l'attrice Sophie Turner sono diventati genitori per la seconda volta. Lo confermano i rappresentanti di entrambe le star che per ora hanno deciso di mantenere privato il nome della bambina.
Joe Jonas e Sophie Turner: è nata la seconda figlia
L'attrice di Game of Thrones, 26 anni, aveva confermato che lei e suo marito, 32 anni, stavano aspettando il loro secondo figlio in un'intervista con Elle UK pubblicata all'inizio di maggio: "Non vediamo l'ora di allargare la nostra famiglia", aveva detto Sophie Turner. "É la più grande benedizione. Questo è il significato della vita per me: crescere la prossima generazione. La cosa più grande della mia vita è vedere mia figlia crescere sempre più forte". Aveva anche spiegato che prima dell'arrivo della sua sorellina, Willa aveva iniziato a legarsi molto a lei e non capiva perché la pancia di sua madre stesse diventando sempre più grande.
La Turner aveva raccontato che Willa non aveva capito allora che avrebbe avuto un fratellino o una sorellina. “Indica la mia pancia e dice: 'Cosa c'è dentro?' E io le dico 'Un bimbo'", aveva spiegato. “Ma poi indica la propria pancia e dice: 'Bimbo' e poi indica quella di suo padre e dice: 'Bimbo'. Quindi, credo che pensi che dentro ogni pancia ci sia un bambino"
Sophie Turner parla di sua figlia Willa
Sophie Turner in un'intervista ha raccontato perché tiene la vita della famiglia in modo così privato. "Mia figlia non ha mai chiesto nulla di tutto questo", ha detto. “So cosa potrebbe costituire per la tua salute mentale entrare in questo settore, essere fotografata ogni giorno e ricevere commenti. Non è qualcosa in cui voglio coinvolgerla a meno che non dica: "Questo è quello che voglio fare". Siamo piuttosto severi su questo. La incoraggeremo a fare quello che vuole, ma non credo che professionalmente le lasceremmo fare qualcosa fino a quando non avrà compiuto 18 anni".
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