17 ottobre 2023, ore 17:49

Uno degli ultimi grandi maestri della storia del cinema, sta per lasciare il segno. Ancora una volta. Martin Scorsese, il regista di capolavori come "Taxi Driver" e "Quei bravi ragazzi" si appresta a tornare nelle sale con la sua ultima fatica cinematografica, "Killers of the flower moon". La pellicola è tratta dall'omonimo romanzo storico del giornalista David Grann, incentrato principalmente su affari, petrolio, omicidi e la nascita dell'FBI.



LA TRAMA DEL FILM

Siamo in Oklahoma, nella contea di Osage agli inizi degli anni Venti del Novecento.

In quel periodo vengono scoperti nella zona diversi giacimenti di petrolio, permettendo così a diversi membri della tribù indiana di Osage di arricchirsi molto. Questo nuovo stato di benessere dei nativi americani cattura subito l'attenzione di moltissimi bianchi, che desiderosi di far soldi con il petrolio, iniziarono a manipolare, estorcere e sottrarre con l'inganno i beni degli Osage. Parallelamente al loro arrivo in zona si verificano una serie di omicidi, aventi come vittime proprio alcuni cittadini facoltosi della tribù.

Essendo i morti tutti proprietari di territori in cui è stata rinvenuta la presenza del bramato "oro nero", l'FBI decide di aprire un'indagine sui decessi sospetti. Il ranger Tom White (Jesse Plemons) viene incaricato di indagare sul caso e scovare il killer autore di tutti questi omicidi. Nelle indagini interviene anche Ernest Burkhart (Leonardo Di Caprio), giovane reduce della Grande Guerra, sposato con l'indiana Mollie (Lily Gladstone).



QUALCHE CURIOSITÀ SUL FILM

Killers of the flower moon è il sesto film a segnare la collaborazione tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio ed è stato presentato lo scorso maggio in anteprima mondiale nella Selezione ufficiale del Festival di Cannes 2023. Inoltre, Martin Scorsese ha dichiarato che, dopo aver letto il libro di David Grann, si è sentito ispirato a trasformarlo in un film e ha trascorso molte ore con Capo Standing Bear per ottenere il supporto della Osage Nation per le riprese.

Va notato che questo non è il primo film basato sugli omicidi della popolazione Osage, poiché precedentemente opere come "Tragedies of the Osage Hills" (1926) di James Young Deer e "Sono un'agente FBI" (1959) hanno trattato lo stesso argomento relativo ai nativi americani.

Robert De Niro ha presentato Martin Scorsese a Leonardo DiCaprio per la prima volta dopo aver lavorato con DiCaprio in "Voglia di ricominciare" (1993) e aver notato il suo talento. Questo incontro ha segnato l'inizio di una lunga collaborazione tra Scorsese e DiCaprio, che ha visto la sua evoluzione attraverso diversi film, tra cui "Gangs of New York" (2002).