06 marzo 2024, ore 18:04


Dopo una serie di colpi di tosse durante uno dei concerti dell’Eras Tour a Singapore, i fan di Taylor Swift sono preoccupati che la loro beniamina possa cancellare le restanti tappe della tournée mondiale. “Ha bisogno di riposo”, scrivono gli Swifties online.

TAYLOR SWIFT, LA SUA SALUTE PREOCCUPA I FAN

Sono bastati alcuni colpi di tosse mentre intonava “Delicate” al National Stadium di Singapore per mandare in delirio i fan, che hanno subito inondato il web con commenti del tipo “dovrebbe cancellare il resto degli spettacoli per motivi di salute”, “ha bisogno di una pausa”, “il tour sta mettendo a dura prova la sua salute”. E ancora: “Sembra che non si senta al meglio… Ha bisogno di riposo”. Swift ha appena chiuso le date australiane del tour, e dopo Singapore, dove ha altri tre concerti in programma, volerà dritta in Francia per proseguire con il suo Eras Tour.

LA POLEMICA PER I CONCERTI A SINGAPORE

Non solo salute. La presenza di Taylor Swift a Singapore ha scatenato il malcontento nei fan del Sud-Est asiatico, delusi dal fatto che non porterà il suo show in altre zone del Paese. L’Ente del Turismo del Paese ha infatti sborsato 4,3 milioni di dollari a spettacolo affinché la voce di “Is It Over Now?” si esibisca in esclusiva a Singapore. “Il governo malese è intelligente. Le hanno chiesto di non tenere altri spettacoli in Asia”, ha dichiarato il primo ministro thailandese.

LE ULTIME DICHIARAZIONI DEL FIDANZATO TRAVIS KELCE

E mentre Taylor è impegnata a raccogliere successi in giro per il mondo con il suo Tour, a casa il fidanzato Travis Kelce continua a far innamorare gli Swifties della loro storia. Nel suo podcast, infatti, “New Heights with Jason and Travis Kelce” ha definito la Swift come la “cosa più grande e più bella possibile” dopo averla visitata in Australia, dove si è esibita per sette sere. “Quando siamo andati a visitare lo zoo era pieno di elicotteri che volavano sopra di noi. O almeno, non su di noi, ma su di lei. Questo perchè Taylor è la cosa più bella e più grande che c’è”.