27 dicembre 2021, ore 12:30 , agg. alle 14:23

Il 2021 è stato un anno di ripartenza per lo sport, che ha imparato – o quantomeno cominciato – a convincere con la pandemia, con tutte le limitazioni del caso.

Ne è uscito un anno particolare, con alcuni avvenimenti semplicemente indimenticabili. Indelebili dalla memoria collettiva, non solo per chi è amante dello sport.

Abbiamo provato a cogliere i 5 momenti più emozionanti di questo 2021, che per fortuna sotto l’aspetto sportivo si è tinto più volte dell’azzurro della Nazionale Italiana.

1) L’Italia vince gli Europei

Il successo più inatteso di tutto l’anno calcistico. Euro2020 spostato di un anno ma con lo stesso nome, come inno alla ripartenza. E forse quei 12 mesi in più hanno permesso a Roberto Mancini di plasmare un gruppo giovane e irriverente, senza campioni ma con una coesione invidiabile. Un gruppo capace di vincere a sorpresa ai rigori contro l’Inghilterra, a Wembley, “in casa loro”.

It’s coming home”.

No dear, “It’s coming Rome


2) Marcell Jacobs trionfa nei 100 metri

Altro successo a dir poco sorprendente, altra vittoria italiana. Marcell Jacobs ha conquistato tutte le copertine del 2021 con il successo a Tokyo 2020 – anche in questo caso il nome viene mantenuto come messaggio simbolico – nella categoria olimpica per eccellenza: i 100 metri piani.

È il primo atleta europeo a farcela. Una vittoria entusiasmante, che ha sorpreso tutti tranne lui, che già ai microfoni di RTL 102.5 News aveva rivelato di voler puntare al massimo. Obiettivo che ha replicato anche nella staffetta 4x100 maschile, altro traguardo storico per i nostri colori.


3) Gianmarco Tamberi nel salto in alto

C’è chi puntare in alto lo fa di mestiere. Pochi minuti prima che Jacobs tingesse di azzurro i 100m, Gianmarco Tamberi ci aveva già fatto una bella sorpresa, diventando l’uomo che salta più in alto al mondo.

Un successo in ex aequo, per una vittoria condivisa con un popolo di 60 milioni di italiani.


4) Valentino Rossi e Federica pellegrini si ritirano

Basta il titolo del paragrafo per rendere la grandezza dell’evento. Il re del motociclismo moderno ha detto addio alle corse. Ha appeso il casco al chiodo lo sportivo che ha fatto avvicinare una generazione al suo sport e al mondo dello sport in generale.


Un addio traumatico per molti, nell’anno in cui un’altra grande, Federica Pellegrini, ha detto basta: il nuoto ha perso una delle sue regine.


5) Il successo di Max Verstappen

Da addii dolorosi ad un’epoca che potrebbe essere solamente all’inizio. La Formula 1 trova un nuovo padrone: è Max Verstappen, che interrompe l’era Hamilton. L’egemonia del britannico cade dopo un Mondiale pazzesco, dopo un ultimo GP pazzesco, con un sorpasso all’ultimo giro. Come definire questo anno di Formula 1? Beh, pazzesco!