La spunta blu a pagamento, ecco tutto quello che c'è da sapere

Mark Zuckerberg sta sperimentando l'abbonamento Meta Verified. Presto arriverà in Italia

L'inizio di una nuova era. Un vero e proprio cambiamento epocale: la spunta blu, amata e sognata da tanti esponenti della Gen Z, potrebbe diventare un traguardo più facilmente raggiungibile. Come? Grazie ad un abbonamento a pagamento che abbatterebbe ogni difficoltà. C'è un precedente per Twitter, dove Elon Musk ha deciso di renderla a pagamento. Adesso anche Meta si adegua per Facebook e Instagram. L'annuncio arriva dal patron Mark Zuckerberg che con post scrive una nuova pagina di storia grazie all'abbonamento denominato Meta Verified, che offre la verifica degli account oltre ad alcune funzionalità premium.


COS'E LA SPUNTA BLU?

La spunta blu su Instagram o Facebook certifica un profilo e, di fatto, il titolare diventa un personaggio pubblico a tutti gli effetti entrando nel mondo dei vip. Per questo motivo, avere la spunta blu è sinonimo di prestigio e autorevolezza. Ma non solo: il Ceo di Meta nel suo post parla dell'importanza della spunta blu “per avere protezione extra contro i furti di identità e un accesso rapido al servizio di assistenza”.


QUANTO COSTERA' IL NUOVO SERVIZIO?

Non costerà tanto e sembra essere per davvero alla portata di tutti. Si tratta di 11,99 dollari al mese (che salgono a 14,99 dollari su iOS) per l'abbonamento Meta Verified e non si sa bene, al momento, se possa essere trasferita da Instagram a Facebook o viceversa.

Gli esperti garantiscono visibilità maggiore social per chi acquista il pacchetto. Ma non basterà pagare per ottenere la spunta blu: Instagram, infatti, oltre al paletto della maggiore età e all'autenticazione a due fattori, chiede una "cronologia di post" che dimostri di essere attivi sui social (dettaglio che non sembra essere un ostacolo per molti utenti dei social).

Quando arriverà in Italia? Forse molto presto. Per adesso la sperimentazione è partita in Australia e Nuova Zelanda, occorre avere un po' di pazienza. E poi saremo tutti un po' influencer. Verificati.

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