27 gennaio 2023, ore 18:00

Blanco - L'isola delle rose 

Blanco torna con un nuovo singolo in una nuova versione di sé. Il brano si chiama L’isola delle rose, e anticipa il nuovo album atteso per la prossima primavera. Ascoltando il brano non si può non notare subito una cosa: all’inizio del brano Blanco non urla il suo tipico “Michelangelooo“ in omaggio al suo fidato produttore che lo accompagna anche in questo nuovo singolo. Un nuovo Blanco quindi, che regala ai suoi innumerevoli fans una canzone diversa dalle solite, che si apre e si chiude con un basso profondo.




Tananai feat Ariete – Campo minato

Campo minato è il nuovo singolo di Tananai, scritto con Ariete.

A proposito del brano ha affermato: “Con Ariete abbiamo parlato a lungo di fare un brano insieme e finalmente si è presentata l’occasione giusta. È l’unico brano in cui ho sentito la necessità di avere un feat e ho pensato subito a lei.

Per me è fondamentale che all’interno di una canzone si senta il legame umano oltre a quello professionale e nell’ultimo periodo ho avuto modo di conoscere bene Arianna, mi piace la cultura che rappresenta, raccontando la sua storia in modo vero e sincero”.


Medy feat Capo Plaza – Arai

Arai è un brano di Medy feat. Capo Plaza contenuto nell’album Nove Chiamate.

La canzone parla di una relazione complessa tra il cantante e una donna “loca”, che si comporta in modo folle e senza regole e che lo fa letteralmente impazzire.

Lui tenta in tutti i modi di risolvere i problemi del rapporto, ma non sempre riesce a farlo: si distrae bevendo e provando a frequentare altre donne, ma alla fine torna sempre da lei, indossando un casco da moto “Arai” per tornare da lei.


Maria Antonietta – Arrivederci

Maria Antonietta è tornata con Arrivederci, primo capitolo del nuovo progetto musicale che arriva a cinque anni di distanza dall’ultimo album.

Lei stessa ha definito il brano: “Un brindisi a chi resta, e soprattutto a chi se ne va” e lo racconta così: “Questa è una canzone dedicata ad un assente. (Forse a più di uno). Nessuno di loro, neanche in cambio di una carezza, mi impedirà di dire finalmente Arrivederci: arrivederci a te e a tutto quello che ho sempre sbagliato, arrivederci a tutto ciò che avrei potuto dire e fare di meglio, arrivederci al potenziale che ho sprecato.

Arrivederci, ti lascerò alle mie spalle, ti priverò del tuo potere, ti costringerò a stare zitto, tu che quando ci sei stato non mi hai resa migliore e ora che non ci sei, continui a sibilarmi parole cattive nelle orecchie. Dovessi stare qui in ginocchio per tutta l’eternità, ora mi lascerò tutto alle spalle.

E sì, arrivederci, sarà per un’altra occasione, o probabilmente a mai più…”.


Bresh, Shune – Guasto d’amore

Guasto d’amore di Bresh non è in realtà una novità assoluta: già virale sui social, già cantato ai suoi concerti e allo stadio. Sì, allo stadio, perché il singolo nasce come una vera e propria dedica d’amore di Bresh alla sua squadra del cuore: il Genoa.

Facciamo qualche passo indietro: nel 2021 Bresh pubblica sul suo profilo Instagram la prima versione di questa canzone, scritta durante il lockdown; nel video pubblicato, canta in riva al mare al tramonto, accompagnato dal suo amico chitarrista Luca Caro.

In seguito, Il portiere della Juventus, Mattia Perin (allora capitano del Genoa) lo invita a casa sua e lo accompagna al pianoforte: il video amatoriale diventa subito virale e così Guasto d'amore diventa anche un coro da stadio.

Il brano, nella versione in studio prodotta da Shune, racconta quindi la passione dell’artista per la sua squadra del cuore e, più in generale, è una lettera d’amore universale alla sua città, Genova, ai suoi colori, ai suoi vicoli e agli amici e alle donne che hanno percorso con lui un pezzo di strada.