Mace, "Obe" è il suo ultimo album

Mace, in diretta su Radio Zeta, ci ha parlato del suo ultimo lavoro "Obe" e dei suoi significati più profondi.

Simone Benussi, classe ’82,è un famoso produttore discografico italiano.
Ha prodotto brani per molti artisti, tra i quali Fabri Fibra, Gué Pequeno, Marracash, Izi, Noyz Narcos, Salmo, Lorenzo Fragola, Kaos e Gemitaiz.
Oggi è tornato con il suo nuovo album che, di collaborazioni, ne contiene moltissime. È Mace il nostro ospite in Collettivo Zeta!



“Obe”: il nuovo album di Mace

Fuori il 5 Febbraio, “Obe” è il nuovo album di Mace che contiene diciassette tracce e moltissime collaborazioni. Ad oggi, risulta ancora l’album più ascoltato al mondo.

La scelta del titolo “Obe”

Perché la scelta di questo nome? “In inglese significa ‘esperienza extracorporea’. Ho scelto questo nome perché da piccolo ho avuto una frattura al femore ed appena sveglio ho raccontato l’operazione a mio padre, come se avessi visto dall’alto tutto. Non è stata la prima volta che ho provato un’esperienza del genere. Comunque, il nome rappresenta i miei viaggi nel mondo: ho viaggiato in più di cinquantatré posti nel mondo, questo mi ha permesso di vedere le cose da un’altra prospettiva”.

Il sound in “Obe”

Come hai lavorato con il sound? “Non ho usato un modo particolare: mi sono fatto guidare dall’istinto e da tanta gente brava”.

Le collaborazioni nell’album di Mace

Nell’album ci sono molte collaborazioni. Con chi hai più legato tra di loro? “Sicuramente con Venerus con il quale ho scritto insieme la musica di altri sei pezzi. È nata un’unione artistica ed umana fortissima con lui”.

La tracklist di “Obe” e curiosità

Ogni traccia dell’album ha un simbolo. Perché? “Ho sempre creduto nei simboli e nella loro potenza, perché a volte riescono a comunicare un concetto in maniera molto più evocativa di ogni parola. Ho utilizzato varie simbologie, scelte per associazione di immagini. Ogni simbolo voleva riassumere la sensazione che mi trasmette una canzone”.
Come scegli le collaborazioni? “Dipende. In questo disco li ho chiamati io, perché già li seguivo. Mi piace incontrarli direttamente in studio”.

Ecco la tracklist di “Obe”

Colpa tua” ft. Gué Pequeno & Venerus, “La canzone nostra” ft. Blanco e Salmo, “Dal tramonto all’alba” ft. Gemitaiz & Venerus, “Buonanotte” ft. Franco126, Noyz, Narcos & Side Baby.
Ed ancora “Non vivo più sulla terra” ft. Rkomi & Venerus, “Ayahuasca” ft. Chiello & Colapesce, “Candyman” ft. Gemitaiz, “Notte fonda” ft. Ketama126 & PSICOLOGI, “Senza fiato” ft. Joan Thiel & Venerus, “Acqua” ft. Madame & Rkomi, “Sogni lucidi” ft. Carl Brave & Rosa Chemical, “Sirena” ft. DARRN, Ernia & Samurai Jay.
Troviamo anche “Top Boy” ft. Geolier, “Ragazzi della nebbia” ft. FSK SATELLITE & Irama, “Scostumato” ft. Fritz Da Cat & J Lord, “Dio non è sordo” ft. IZI, Jack The Smoker & Jake La Furia ed “Hallucination”.





“La canzone nostra”: il nuovo singolo di Mace

Disco d’oro dopo tre settimane è ancora in testa ai singoli più venduti FIMI, questo singolo è in collaborazione con Salmo e Blanco.
Come avete reagito a questo successo? “Sapevamo che era una canzone che poteva piacere perché è toccante, ma così tanto non ce lo aspettavamo”.

Le collaborazioni in “La canzone nostra”

Sappiamo che sei legato a Salmo, ma perché hai collaborato anche con Blanco? “È giovanissimo, farà diciotto anni tra un paio di giorni. Ho sentito ‘Notti in bianco’ e sono rimasto folgorato. Nel disco, comunque, ho lavorato con tanti artisti giovani: per me se sei bravo sei bravo. Punto”.

Il testo di “La canzone nostra”

Parlando del testo, a noi è sembrata una bellissima dichiarazione d’amore. “Sicuramente. Ma non solo, anche una dichiarazione di sofferenza, volendo. A me comunica emozioni forti e tormentate”.

“La canzone nostra”: il videoclip

Chi è colui che ha ideato il video? “Salmo! Appena ha finito di registrare la strofa mi ha detto che aveva già l’idea del video pronto. Mi ha fatto vedere un video dei primi anni 2000 al quale ci siamo ispirati e secondo noi funzionava benissimo con ciò che la canzone voleva dire”.





Giochiamo a “Meditiamo” con Mace

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Mace di rispondere ad alcune domande che riguardano il mondo della meditazione.
Cosa significa la parola “Namastè”? “Mi inchino a te”.
Quando dico “Yoga”, cosa sto dicendo? “Non lo so”. Unione!
La posizione del guerriero dove è tipica? “Nello Yoga”.
Il gohonzon viene utilizzato in quale religione? “Buddista”.
Da quale lingua deriva la parola “sutra”? “Sanscrito”.
Cos’è il Maṇḍala? “Sta ad indicare l’Universo”.


Bravo Mace!






Le domande dei fan di Mace

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Mace tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof.
@latobmandy: la tua canzone preferita dell’album? Come è nata la tua passione per la musica? “Non lo so. Forse è ‘Ayahuasca’, mi rappresenta parecchio. La passione per la musica è nata quando ero adolescente”.
@ac_anto19:la collaborazione che ti ha sorpreso di più? “Nessuna perché erano tutte nella mia testa e già funzionavano”.
@daniele.pontecorvi: hai modellato il beat sugli artisti o viceversa? “Una via di mezzo: ho chiamato gli artisti che già avevo in testa, ma ogni beat l’ho realizzato un po’ per ogni artista”.





Grazie Mace per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!

Mace a Radio Zeta: "OBE" Out Of Body Experience, nasce da un'esperienza della mia infanzia

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