18 marzo 2021, ore 17:25
  agg. 25 marzo 2021, ore 18:18

L’abbiamo conosciuta su Radio Zeta ormai diverso tempo fa e ci aspettavamo di vederla crescere presto. Quest’anno è stata la più giovane protagonista della settantunesima edizione del Festival di Sanremo dove ha cantato “Voce”, brano che ha vinto il premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo.
Stanotte uscirà il suo primo album: è Madame la nostra ospite in Collettivo Zeta!
Come hai vissuto l'esperienza di Sanremo? “Bene, sono ancora un po’ distrutta, ma sto bene, sono contenta, quello è l’importante. Riassumendo tutto? Una cosa bellissima”.


“Madame”: il primo album di Madame

Fuori a mezzanotte, “Madame” è il primo album della giovanissima cantante.

Che emozione c’è? “Adesso sono immersa dalla stanchezza, quindi non lo so. Però la sera, quando hai i freni inibitori che si tranquillizzano un po’, inizio a sentire le emozioni. Stasera magari piangerò, ma di gioia ovviamente. Festeggerò, forse con i miei fan o con i miei collaboratori ed amici, ancora non ho deciso”.
Ti sei completamente lasciata andare in questo album: hai tirato fuori tutto, sei diventata simbolo di una generazione che ti segue con affetto. Nell’album è sottolineata l’importanza di accettarsi: come hai fatto e cosa stai facendo per continuare a farlo? “Non so bene come ho fatto, sicuramente è stato grazie alla musica perché, essendo una cantautrice e dovendo scrivere prima di tutto di me, dovevo provare a capire se gli altri si rivedono in ciò che dico. Parlando anche di esperienze più brutte, persone che le stanno vivendo o le hanno vissute si sentono capite, che poi è l’obiettivo della musica. Ho scelto, in questo disco, di mettermi più a nudo: l’ho fatto a fin di bene”.
Finito l’album, cosa hai capito ed imparato? “Moltissimo. Indicibile in pochi secondi, però sicuramente ho imparato che sentirsi liberi è la chiave per esserlo”.
Perché il disco apre con una canzone che si chiama “Istinto” e finisce con “Vergogna”? “All’inizio parto con il motore di tutto, che è il mio istinto. Chiudo dicendo che non provo vergogna, che sono sincera così tanto con me stessa da stupirmi. C’è tutto di me in questo disco e non mi vergogno di averlo fatto”.

Tracklist e curiosità

Ecco la tracklist di “Madame”:
“Istinto”
“Voce” prod. Dardust
“Il mio amico” ft. Fabri Fibra
“Bugie” ft Rkomi e Carl Brave
 “Babaganoush” ft. Pinguini Tattici Nucleari
 “Dimmi ora” ft. Guè Pequeno
 “Clito”
“Mood” ft Villabanks
 “Nuda” ft. Ernia
 “Bamboline Boliviane”
 “Mami Papi” prod. Shablo
 “Baby”
“Luna” ft. Gaia
 “Amiconi”
“Tutti muoiono” ft. Blanco e Michelangelo
“Vergogna”




Le collaborazioni di “Madame”

Tante le collaborazioni e quasi un produttore diverso per ogni brano. Come ci sei riuscita? “Come dico sempre, in una fase preliminare del lavoro, è giustissimo lavorare con tutti. Hai una vita per trovarti il produttore o l’artista con cui lavorare, all’inizio però è bello sperimentare e provare tutto in un certo senso. Ogni produttore ha il suo stile, io ho bisogno di input diversi e loro me li hanno dati, così come gli artisti che sono nell’album”.
Gli artisti nell’album sono tutti tuoi amici, ma alcuni non ce li aspettavamo. Ad esempio, come è nata con i Pinguini Tattici Nucleari? “Sono stati tra i primi ad avermi scritto su Instagram: ci siamo visti ormai quasi due anni fa a Padova ad un loro concerto. Ci siamo conosciuti e ci eravamo ripromessi di far qualcosa insieme. Una sera, mentre ero in albergo a Milano, li ho chiamati e gli ho proposto la collaborazione”.

Giochiamo a “Confessalo o Dimostralo” con Madame

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Madame di scegliere se confessarci un segreto o dimostrarci qualcosa.
Confessione o dimostrazione? “Confessione”. Ti hanno mai fatto una proposta indecente? “Si, avevo chiesto ad un ragazzo di partecipare ad un mio video. Lui mi ha detto di si, ma solo se in cambio avessi fatto un altro video per lui. Ovviamente gli ho detto no”.
Confessione o dimostrazione? “Dimostrazione”. Riassumi in dialetto veneto la tua esperienza sanremese. “Allora.. È stata una bella esperienza, mi sono divertita tanto”. 

Le domande dei fan di Madame

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Madame tramite il nostro profilo Instagram ufficiale @radiozetaof o al 335.30.10.25
Federica: la canzone che hai impiegato più tempo a scrivere all’interno del tuo primo album? “Voce! È una canzone lunga, le altre sono state più istintive”.
Marzia: pensi di poterti mai innamorare di una tua fan? “Non credo, non perché siano fan, ma perché se una persona già mi stima io non devo sforzarmi di farmi stimare”.
@pari_croce: su quale canzone hai più aspettativa (parlando del tuo ultimo album)? “Babaganoush con i Pinguini Tattici Nucleari. Secondo me è una canzone veramente bella, solare, ironica e positiva. Secondo me spacca”.

La canzone della tua vita

Alla fine di ogni intervista, gli ospiti di Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenta la loro vita. Madame ha scelto “Anyone” di Justin Bieber. Perché? “Lui me lo ha fatto scoprire mia cugina quando ero piccola e me ne sono innamorata fortemente”.

Grazie Madame per essere stata con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!


Madame a Radio Zeta: nel mio primo album ‘Madame’ ho detto tutto