Da sempre, una grande missione di chi fa divulgazione attraverso il web, è stata quella di rendere appassionante lo studio
In realtà non è una grande novità. Che gli studenti italiani utilizzano YouTube per rendere più accattivante lo studio della Maturità, è cosa nota. La pratica è scoppiata durante la pandemia nel 2020 ma oggi, il trend di assimilare informazioni tramite creator online, continua ad essere molto di moda.
Anche perché, le cose da dover ricordare per le varie prove sono tantissime, e allora ecco che un video (o un podcast) da ascoltare in sottofondo mentre si è sdraiati sul divano o mentre si passeggia, è un ottimo modo per carpire quante più nozioni possibile.
CHI HA DETTO CHE LO STUDIO NON PUO’ ESSERE DIVERTENTE?
Da sempre, una grande missione di chi fa divulgazione attraverso il web, è stata quella di rendere appassionante lo studio. Conoscere gli eventi più importanti della storia, non deve per forza essere un qualcosa di noioso e polveroso.
Anzi. Il compito di molti influencer e creator, è proprio quello di fare intrattenimento con la scusa però di parlare di cose importanti e utili per gli studenti che si approcciano alla maturità: dalla seconda guerra mondiale, passando per la fisica e la filosofia.
SCHETTINI, LO STUDIO CHE CI PIACE
A proposito di studio divertente e social, l’esempio più evidente che negli ultimi tempi è approdato anche in Tv, è quello del prof Vincenzo Schettini, il docente di Fisica che ha iniziato su Instagram, Facebook e Tik Tok ad insegnare quanto può essere divertente apprendere. Tramite alcuni esperimenti spettacolari e emozionanti, ha raccontato alcune leggi fisiche, rendendo tutto facile e accessibile a chiunque. Non solo. Schettini ha anche riempito i suoi canali social di monologhi motivazionali su come affrontare la scuola, i compiti e gli esami, diventando un vero e proprio punto di riferimento.
MATURITÀ 2025, ECCO QUELLO CHE DOVETE SAPERE
Per quanto riguarda le date, la Maturità prenderà il via il 18 giugno con la prima prova scritta, quella di Italiano, comune a tutti gli indirizzi. Seguirà mercoledì 19 giugno la seconda prova, diversa a seconda del percorso: latino per il classico, matematica per lo scientifico, prima lingua straniera per il linguistico, e discipline di indirizzo per tecnici e professionali, come economia aziendale, inglese o tecnologie applicate.