Max Gazzè, "La matematica dei rami" è il suo album dopo Sanremo 2021

È un artista che conosciamo da anni: sempre originale e con uno stile unico. È stato uno dei protagonisti del Festival di Sanremo 2021 con il brano “Il farmacista” ed oggi è tornato con un nuovo album: è Max Gazzè il nostro ospite in Collettivo Zeta!

“La matematica dei rami”: il nuovo album di Max Gazzè

Fuori il 9 Aprile, “La matematica dei rami” è il nuovo album di Max Gazzè

È un album che è stato realizzato con una band di amici pazzesca: la Magical Mystery Band. “Sono degli eccellenti musicisti e coproduttori di questo lavoro, è un album realizzato con molta empatia e volontà di fare una bella cosa. È stato registrato con grande attenzione, facendo performance live che poi sono andate a finire sul disco”.
Nell’album ci sono diversi stili musicali. “Si, ci sono vari mondi. Il progetto nasce dalla mia volontà di fare qualcosa di diverso, anche nella modalità di realizzazione. Invece che chiudermi in casa e passare ore davanti al computer, ho chiesto alla Magical Mystery Band di collaborare con il loro progetto, sono entrato in punta di piedi. Daniele Silvestri lo conosco da anni, con gli altri ho cominciato ad interagire con il tempo. Le canzoni non le ho scritte solo io, sono state elaborate da tutti noi”.



Perché questo titolo? “Mi piace la simbologia dell’albero: descrive ciò che è stato questo evento. C’è lo studio di Leonardo Da Vinci che dice che i rami crescono in quel modo per resistere alle intemperie. Io e la band ci siamo uniti ed abbiamo registrato questo disco resistendo a tutte quelle che erano le intemperie che ci impedivano di realizzare ciò che volevamo, da qui il nome”.
Come hai lavorato per quanto riguarda la scrittura dei brani? "In questo disco in particolare ci sono tanti autori. Ho sempre lavorato con mio fratello Francesco, qui ho cambiato qualche cosa. In ‘Figlia’, ad esempio, ho collaborato molto con la Magical Mystery Band: ho adattato la melodia adattandola ad un testo. È nato qualcosa di magico”.

Tracklist

Ecco la tracklist:
- “Considerando”
- “Il vero amore”
- “Un’altra adolescenza”
- “Del Mondo”
- “Le casalinghe di Shanghai”
- “Il farmacista”
- “L’animale guida”
- “Attraverso”
- “Autoanalisi”
- “Figlia”

Le domande dei fan a Max Gazzè

Ecco le domande che i fan hanno fatto a Max Gazzè tramite il nostro profilo Instagram @radiozetaof.
@Filippo: cosa ti ha insegnato e cosa ti ha lasciato questo disco? “Mi ha ricordato che la collaborazione è un elemento fondamentale della musica, mi ha lasciato grande amore e grande gioia per aver fatto questo disco con grande amore e dedizione”.
Vai ancora in moto? “Si, guidavo delle moto molto veloci. Ora vado in giro in moto con senso di grande libertà”.

Giochiamo a “Il principio attivo” con Max Gazzè

È arrivato il momento del gioco! Diego Zappone e Simone Palmieri hanno chiesto a Max Gazzè di rispondere ad alcune domande in merito ai farmaci.
Per curare i sintomi dell’influenza o una ferita: per cosa viene utilizzato il paracetamolo? “L’influenza”.
Per cosa viene usato il pantoprazolo? “Per il reflusso gastroesofageo”.
La atorvastatina è utile per? “Per far arricciare i capelli”. Per il colesterolo!
Il bisoprololo serve per? “L’ipertensione”.
L’ibuprofene è meglio assumerlo? “A stomaco vuoto”.
La parola “cerotto”, deriva dal latino. Esattamente cosa significa? “Unguento di cera”.
Il salmeterolo viene utilizzato per? “I bronchi”.

La canzone della tua vita

Alla fine di ogni intervista, gli ospiti di Collettivo Zeta scelgono una canzone che rappresenti la loro vita.
Max Gazzè ha scelto “L’era del cinghiale bianco” di Franco Battiato.
Perché? “Battiato mi ha ispirato tantissimo nella mia carriera. Uno degli artisti più lucidi del secolo scorso e di quello attuale. Questa canzone è un riferimento alla cultura celtica, ma è una volontà al ritorno alla consapevolezza umana”.
Grazie Max Gazzè per essere stato con noi! Ti aspettiamo presto nei nostri studi!